Sterzata di Riccardo Bossi Dai rally al giornalismo

Riccardo Bossi (nella foto) ha 31 anni, ed è il primogenito del Senatùr, nato dal matrimonio con la prima moglie. È padano e orgoglioso di esserlo, frequenta la sede della Lega, ma ha una passione che con la politica c’entra poco. Da dieci anni infatti è pilota di rally ed è anche arrivato secondo in una gara del campionato europeo. Adesso però sembra che un nuovo interesse si stagli all’orizzonte del figlio del Senatùr: Riccardo si è infatti lanciato nel mondo del giornalismo. Scrive sulla Padania, naturalmente di ciò che gli è più congeniale - lo sport - e in particolare di automobilismo. È vergato da lui il commento sull’ultimo Gran Premio di Germania.

L’anno scorso, in un’intervista a Vanity Fair, aveva svelato che suo padre non aveva mai visto nemmeno una sua gara: «Corro sempre in posti lontani - aveva spiegato - ma s’informa. È venuto una volta a vedere i test in pista a Brescia. Alla fine mi ha detto: “Tu sei pazzo”». Chissà se il Senatùr, disinteressato alla carriera automobilistica del figlio, seguirà quella giornalistica.

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