Stile e creatività italiani richiestissimi all’estero

Enrico Artifoni

da Ginevra

Il rilancio del «made in Italy» nell’industria dell’auto è testimoniato non solo dalla ritrovata vitalità del gruppo Fiat, ma anche dalla massiccia presenza a Ginevra dei designer e carrozzieri italiani. Lo stand di Pininfarina, interamente dedicato a un ventaglio di prodotti di serie sviluppati e in qualche caso costruiti per i clienti, offre il migliore esempio di dove possa portare un’accorta strategia di crescita come fornitore globale di servizi alle case. In primo piano c’è ovviamente la Ferrari 599 GTB Fiorano, attorniata dalla nuova Alfa Spider e dalle coupé-cabrio Mitsubishi Colt CZC e Volvo C70. A pochi metri di distanza, sullo stand della Ford, debutta inoltre una terza «trasformabile», la Focus CC, disegnata e industrializzata anch’essa da Pininfarina.
Uno zampino nella progettazione della nuova berlinetta di Maranello e anche nella realizzazione dell’Alfa 159 Sportwagon lo ha messo Stola, altra azienda torinese che in oltre 80 anni di attività si è specializzata nella realizzazione di modelli di stile e prototipi per le più importanti case automobilistiche. A Ginevra, Stola propone come esempio della propria eccellenza la Exelero, avveniristica variante sport-coupé della lussuosa berlina Maybach. Nel frattempo è impegnata sui modelli di stile per la nuova Lancia Delta e per futuri prodotti di Fiat e Peugeot-Citroën.
In evidenza a Ginevra anche le proposte per una variante scoperta della Grande Punto. Arrivano da Bertone con la Suagnà e da Fioravanti con la Skill. La prima è una coupé-cabriolet con tetto rigido retrattile, linee molto dinamiche e nel contempo un’abitabilità degna di una vettura di segmento superiore, tanto che conserva 4 posti veri. La seconda, invece, è una coupé trasformabile in spider, con 2 porte e 2 posti secchi. La sua peculiarità sta nel sistema brevettato di apertura e ripiegamento in verticale del tetto, tra i sedili e il vano bagagli, senza intaccare la capacità di carico.

Più futuribile ma non meno interessante la proposta di Inovo, l’azienda di design industriale fondata da Maurizio Ficcadenti che ha già proficuamente collaborato con diverse case. Si chiama Lirica ed è lo studio di un coupé sportivo con 2 posti più 2, motore V8 anteriore e trazione posteriore che abbina un esterno classico e ben proporzionato a un abitacolo hi-tech.

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