Dopo il boom della scorsa settimana registrato con Toy Story 3 siamo ritornati nel solito tran tran estivo, con uscite il cui titolo finirà rapidamente nel dimenticatoio. Del resto, diventa difficile rimanere incantati per film come Predators o Un microfono per due, al debutto nel week-end. Il primo sembra una puntata di Lost ma con qualche spunto in più. Niente di che, per carità, visto che ci ritroviamo otto tra soldati e mercenari, paracadutati, non si sa da chi, in una foresta sconosciuta. Ben presto si capirà che sono i Predators a fungere da cacciatori e la pattuglia degli otto, come da prevedibile copione, finirà per assottigliarsi rapidamente, come la pazienza dello spettatore. Non è da meno, in Un Microfono per due, quanto a goffaggine, il Ben Stiller che per arrotondare il conto in banca veste i panni di un cinico impresario; non una battuta che valga la pena essere ricordata e una irritante gara di smorfie tra protagonisti (laltro è Jason Schwartzman) per uno dei film che di diritto dovrebbe finire nella flop ten. Si salva, in parte, invece, Solomon Kane che, almeno, piacerà agli adolescenti. Solo a questi, però, perché diventa difficile, per un adulto, non lasciar cadere le braccia davanti a questo intruglio mistico-fantasy ispirato al mercenario del Seicento creato da Robert Howard. Coraggio, manca poco a settembre.
I più visti dal 16 al 18 luglio: 1) Toy Story 3; 2) Eclipse; 3) Solomon Kane, 4) Predators; 5) Un microfono per due; 6) A-Team; 7) Il segreto dei suoi occhi; 8) Prince of Persia; 9) Limbroglio nel lenzuolo; 10) Poliziotti fuori.
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