Sting incontra i fan in via Torino (ma solo quelli col cd)

Sting incontra i fan in via Torino (ma solo quelli col cd)

Gordon Matthew Thomas Sumner, in arte Sting, ha un debole per il Belpaese, al punto da essere nel tempo diventato proprietario di un'intera collina di oltre 300 ettari tra il Chianti e il Valdarno e aver dato i natali a suoi ultimi due figli proprio in una delle sue tenute in Toscana. A Milano, invece, preferisce venire a incontrare i fan e firmare le copie dei suoi ultimi dischi. Proprio come farà stasera alla Fnac dopo la chiusura serale del multistore di via Torino. Alle 21 e 30 in punto il negozio riaprirà i battenti per le centinaia di fan del biondo solista che accoglierà, sia ben chiaro, solo ed esclusivamente il pubblico già in possesso di almeno uno dei suoi ultimi cd, quelli che presenterà oggi e che racchiudono i 25 anni della sua carriera solista: «Sting - The best of 25 years» (doppio CD) e «Sting - 25 years (box deluxe)». Come mai una star planetaria sente l’esigenza di sbarcare un sabato natalizio in via Torino come farebbe un «qualsiasi» Vinicio Capossela o Eugenio Finardi? E perchè un negozio e non una hall come il Forum, visti i blasoni? «Nessun mistero - dicono i vertici del centro commerciale francese - era già accaduto esattamente un anno fa e l’iniziativa fa parte del carattere di Sting, personaggio di spiccata sensibilità. Il cantante inglese tiene in grandissima considerazione il contatto diretto con i suoi fan e lo scorso anno, proprio qui alla Fnac, aveva provato delle bellissime sensazioni che lo hanno convinto a ripetere l’exploit». Anche il 18 dicembre dello scorso anno aveva incontrato l’entusiasmo dei fan milanesi rigorosamente muniti di copia del cd che l’artista si era premurato di autografare. In quel caso si trattò dell’album «Live in Berlin», mentre questa volta si sarà una raccolta di tre dischi più libro annesso (prezzo 109 euro), oppure il più «democratico» album doppio «The Best of 25 years» al prezzo di 19.90. Entrambi interamente registrati in studio e comprendenti soltanto brani del cantante in versione da solista ovvero senza band dei Police al seguito.
E i fan che non sono riusciti ad acquistare il disco avranno diritto ugualmente a vedere la star? «Ovviamente rimarranno fuori - dicono alla Fnac - una misura inevitabile per poter scremare il pubblico e gestire l’ordine in accordo con le autorità, vista la fama dell’artista. Ma niente paura perchè i dischi saranno regolarmente in vendita sui banchi del negozio anche qualche minuto prima».
Business is business anche per lo spirituale Sting che per i fan meneghini è pronto a rinunciare alle luminarie londinesi per un chiassoso sabato natalizio a due passi dalla Madonnina.

Per quanto riguarda il negozio italo-francese, si tratta invece di un nuovo grande colpo d’immagine (e non solo) che fa rima, anzi supera, gli oltre 200 incontri organizzati quest’anno che hanno ospitato molti autori e artisti italiani e internazionali: tra i quali Dominique Lapierre, Simon Reynolds, Luciano Garofano, Frank Thilliez, Ascanio Celestini, Jay Elliot, ex Vice Presidente di Apple e autore di SteveJobs. L'uomo che ha inventato il futuro (Hoepli), Rob Reger, creatore del personaggio di Emily the Strange, Marco Malvaldi, Gianrico Carofiglio, FolcoTerzani e molti altri.

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