I valori delle polveri sottili, il Pm10, sono tornati oltre i limiti. Il blocco delle auto, che scatterà oggi dalle 8 alle 20, servirà dunque a frenarne la «corsa». In città e in altri 138 comuni lombardi, la strada sarà vietata a tutti i mezzi ad eccezione dei veicoli ecologici (a metano, gpl, elettrici, ibrido-elettrici e termici). Potranno circolare - è la novità - anche le vetture più recenti, le Euro 4 a benzina e i diesel con filtri anti particolato, in tutto 100mila veicoli. «Questo pregiudicherà il risultato della domenica a piedi», protestano i Verdi. «In ogni caso - ha ricordato il governatore, Roberto Formigoni - con la giornata ecologica, la prima delle tre in programma questinverno, si eviterà di disperdere in atmosfera due tonnellate e mezzo di Pm10». Viviana Beccalossi, vice presidente della Regione, ha lanciato ieri la sua proposta: «Far coincidere la giornata ecologica con grandi eventi sportivi, come la maratona».
Il blocco «tocca» 4 milioni di lombardi. Per dodici ore si potrà circolare solo lungo statali, provinciali, autostrade e tangenziali. Le auto potranno percorrere svincoli e viali di ingresso in città che portano ai parcheggi dinterscambio: Cascina Gobba, Forlanini, Bisceglie, Lampugnano, Molino Dorino, San Leonardo, Famagosta e, fuori Milano, Sesto Marelli, Cologno e Gessate. E sarà percorribile il tratto più esterno di Ripamonti.
Chi sfida i divieti rischia una multa da 71 euro. Comune e Regione hanno concesso delle deroghe a chi si reca a battesimi, matrimoni o funerali, agli espositori delle fiere, a chi ha turni di lavoro che gli impediscono di usare i mezzi pubblici, agli atleti impegnati in gare.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.