La Storia in piazza prende il volo su un monoposto

Un aeroplano monoposto, uno Sva della prima guerra mondiale, un po’ sullo stile di quello da cui D'annunzio gettò le sue centinaia di volantini patriottici su Vienna. Un assaggio di storia. È uno spettacolo insolito quello che si para allo sguardo di chi varca in questi giorni la soglia di Palazzo Ducale, da oggi (fino a domenica) sede de «La Storia in Piazza» - con il tema della nascita delle Nazioni - sessanta eventi in quattro giorni, dalle nove a mezzanotte. Rassegna ricca e variegata che si inserisce nelle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia, curata da Donald Sassoon, professore ordinario di storia comparata presso il Queen Mary di Londra, e coordinata da Antonio Gibelli, docente di storia contemporanea all'Università di Genova, e da Luca Borzani, presidente della Fondazione Cultura Palazzo Ducale. Conferenze, incontri, dibattiti e tavole rotonde con studiosi italiani e stranieri, aperti a tutti e ideati per informare, educare e - perché no? - divertire. Insomma, far storia per chi è fuori dall'ambito degli storici.
«Genova è la città più adatta per questo percorso - ha esordito Sassoon - vivace, con una cultura cosmopolita. Noi vogliamo discutere di storia con tutti, senza distinzione: non ci interessano i rituali e le celebrazioni, teniamo invece a ragionare con le persone sui processi complessi che hanno portato all'unità». Ma «La storia in piazza» non è solo storia nel senso stretto del termine: accanto agli incontri, anche serate di spettacoli, sessanta ore di cinema a ciclo continuo (a cura della Genova Film Festival), concerti, mostre, presentazioni di libri e tantissime attività dedicate alle scuole, con lo scopo di far volare la fantasia e di far crescere nei ragazzi la conoscenza della nostra storia. Più i giochi collettivi a tema storico nel Cortile Maggiore, con anagrammi, rebus e undici metri di cruciverba, ottimi per testare la propria preparazione in materia, naturalmente in pubblico. Insomma, chi più ne ha più ne metta.
Tra le tante manifestazioni di oggi, oltre alla lectio magistralis di Sassoon nella sala del Maggior Consiglio (ore 18), da segnalare alle 12 l'inaugurazione della mostra multimediale «Vivere la Costituzione», attraverso un'intervista video a Carlo Azeglio Ciampi e alla presenza del giudice Fernanda Contri. Pomeriggio e sera dedicati invece alla musica, con l'Inno alla Gioia di Beethoven cantato dal coro di voci bianche del Carlo Felice (ore 15) diretto da Gino Tanasini e accompagnato dai «Piccoli musicisti per una grande Orchestra»; e l'Inno delle Nazioni di Verdi eseguito dall'orchestra di fiati della Filarmonica Sestrese. Per terminare con lo spettacolo «Il Trombettiere», con Davide Riondino e Francesco Rossini (ore 21), dedicato alla figura storica di Giovanni Martini, famoso trombettiere del generale Custer ed eletto per l'occasione ad emblema di tutti i musicisti anonimi che accompagnano gli avvenimenti della grande storia.

Golosa informazione per buongustai ed intenditori, per tutte le quattro giornate, all'ora di pranzo, nei Cortili del Ducale verranno offerti assaggi di cucina tipica monferrina, mentre ogni sera, con un curioso abbinamento libro/vino, si potranno mescolare sapori, profumi e parole.
Utile informare che verrà impiegato un impianto di sottotitolazione vocale, e che saranno presenti interpreti per persone sorde e ipoudenti.