Roma

Storia protagonista nel tempio di Adriano

Storia protagonista nel tempio di Adriano

Elisa D’Alto

Con i suoi seicento metri quadri di libreria, una proposta di diecimila titoli della migliore produzione editoriale storica e un calendario di dibattiti su temi scelti, la quarta edizione di «Storia e memoria», salone del libro storico intende offrire un ricco ventaglio di proposte per appassionati di storia e non solo.
Come dimostra l’affluenza media al Salone che, nelle passate edizioni, ha raccolto circa 15 mila visitatori in cinque giornate, l’iniziativa dimostra di saper raccogliere l’interesse anche di persone comuni, in risposta a una sempre crescente domanda di storia.
L’esposizione è promossa dalla Ali, associazione librai italiani, col patrocinio della presidenza del Consiglio e del ministero per i Beni e le attività culturali, e con il contributo del Comune, della Provincia, della Camera di commercio e delle Biblioteche di Roma.
Cinque giornate, da domani fino a domenica 16 e una sede nuova: il suggestivo Tempio di Adriano in piazza di Pietra.
Forte dei suoi 15 mila visitatori l’anno, il Salone propone un’offerta di circa diecimila testi storici: «È un’occasione unica - spiega Rodrigo Dias, presidente dell’Ali - per vedere e acquistare tra tanti titoli. Nessuna libreria può vantare una tale offerta».
Anche per questa quarta edizione, inoltre, è stato messo a punto un calendario di conversazioni e tavole rotonde aperte gratuitamente al pubblico. Il programma, curato da Mirella Serri, si intitola «1945 - 2005: I grandi dibattiti dell’Italia repubblicana. Dal voto alle donne al federalismo» e coinvolge autorevoli rappresentanti del dibattito storico.
Come si evince dal titolo, uno degli incontri è dedicato all’anniversario del voto alle donne, che proprio 50 anni fa entravano ufficialmente nella politica del nostro Paese.
E al tema, ancora molto attuale, sulle donne e la politica è dedicato l’incontro di venerdì 14, alle 17.30, dal titolo «1945. Il voto alle donne: elettrici ma non elette».
Ne discutono le storiche Gabriella Bonacchi e Anna Rossi Doria, la scrittrice e giornalista Miriam Mafai e la responsabile della Consulta nazionale Ds per l’infanzia e l’adolescenza Anna Serafini. Coordina il dibattito la giornalista Elena Doni.
I temi scelti sono di carattere storico ma tutti di grande attualità, come l’incontro che apre il programma, domani alle 17.30, «Una nuova Costituzione?» Si tratta di una conversazione tra costituzionalisti, come il senatore Franco Bassanini, i politologi Gianfranco Pasquino e Giovanni Sartori e lo storico Giovanni Sabatucci, sul tema dell’architettura costituzionale italiana, prendendo spunto dal confronto tra federalismo e unità dello Stato.

Coordina il giornalista Paolo Franchi.
Per il programma completo e altre informazioni: 06 85301970

Commenti