
Periodo fertile e vivace, all'ente di viale Alemagna. Da domani, fino al primo giugno, ecco «Voce Triennale», ovvero quattro nuovi appuntamenti da assaporare: il «live» di The Raveonettes, il dj set di Joe Talbot degli Idles, la serata Milano Afterpunk con Tommaso Toma e Simone Fringuelli e la nuova puntata di «Orbita», che vedrà protagonisti Mario Calabresi e Piero Colaprico. Vediamo gli appuntamenti, nel dettaglio.
Martedì (ore 19) appuntamento con «Milano Afterpunk», un racconto a più voci sulla scena post-punk e new-wave milanese degli anni Ottanta, tra musica, grafica ed estetiche underground. Tommaso Toma (direttore di Billboard Italia, speaker e DJ) dialoga con Simone Fringuelli (fondatore di Spittle Records, etichetta specializzata in ristampe che hanno riportato alla luce suoni dimenticati di quel decennio). Con loro Fred Ventura, producer, DJ e figura chiave di quella stagione, oltre che collaboratore di lunga data di Spittle, che insieme a Tommaso Toma proporrà a seguire uno speciale DJ set in vinile ispirato agli spazi underground della Milano anni Ottanta (ingresso gratuito fino a esaurimento posti previa registrazione su Triennale). Di più. Mercoledì (alle 18,30) tocca a «Orbita», con Mario Calabresi e Piero Colaprico. Tema: c'è stato un periodo, tra gli anni '60 e '80, in cui a Milano sembrava di vivere dentro un film noir. Anni di rapine, sparatorie e rapimenti, anni in cui si giocava pesante nelle bische clandestine e si sparava senza sosta nelle strade. Piero Colaprico quella Milano l'ha conosciuta bene, passando 40 anni della sua vita tra la redazione di un giornale e la strada, incontrando poliziotti e criminali, avvocati e assassini, carabinieri ed ergastolani, per raccontare le storie più nere. Il 29 maggio, ecco The Raveonettes: unica data in Italia del tour il duo danese formato da Sune Rose Wagner (chitarra e voce) e Sharin Foo (basso, chitarra e voce) che ha ridefinito il panorama musicale a partire dai primi anni Duemila. The Raveonettes combina le influenze del rock and roll americano anni Cinquanta, dei gruppi femminili anni Sessanta e delle chitarre surf californiane con un sound crudo e dissonante. Dalle 23 , la serata prosegue all'interno di «Voce» con Joe Talbot, frontman degli Idles, prende posto in consolle per un DJ set.
Giusto per ricodare: «Voce» è il nuovo spazio di Triennale dedicato alla musica e al suono.
Situato al piano parco del Palazzo dell'Arte, al suo interno sono attivi un cocktail bar con un'offerta dedicata e lo speciale soundwall progettato da Giorgio Di Salvo, attraverso il quale viene proposta una serie di playlist originali, commissionate ad hoc a musicisti e protagonisti del mondo dello spettacolo e della cultura.