Lassassino è in carcere, ma non parla. Un paese porta mazzi di fiori e non si dà pace; una famiglia si stringe intorno a Leonardo, lunico superstite della strage della vigilia di Natale. A Genzano di Lucania (Potenza) è stato un Natale che non si potrà dimenticare, troppo forte lo shock per la piccola comunità sconvolta dalle fucilate di Ettore Bruscella che ha annientato una famiglia per questioni di vicinato. Gli dava fastidio una canna fumaria. Sabato sera, il pensionato, 77 anni, ha ucciso per strada Maria Antonia Di Palma, 55 anni, titolare di una lavanderia e i figli, Maria Donata, 31 anni e Matteo di 27.
Ferito a una gamba il capofamiglia, Leonardo Menchise, 61 anni, ricoverato allospedale San Carlo di Potenza. Dopo il delitto Bruscella è salito in auto e ha vagato per la cittadina fino a quando i carabinieri non lo hanno bloccato.STRAGE IN BASILICATA
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