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Strategia in disarmo ai box

L a realtà dominante di questo finale di stagione è che la Ferrari dei vari avvicendamenti - strano il ripetersi di certe trasformazioni negli anni che terminano con il sei, da Fangio a Lauda e a Schumacher - non ha fatto di tutto per portare il suo campione all'ottavo titolo. E Monza potrebbe ribadire l'attuale situazione di disarmo. Peccato. Primo, perché Schumi è tuttora il più grande. Secondo, perché è tornato un momento positivo per la gommatura Bridgestone. Terzo, perché la macchina è al top, a differenza dei grandi strateghi. Ma come? Non stiamo vivendo una competizione sul filo del rasoio degli assurdi pit-stop? Raikkonen ancora nel ruolo di "cavalletta", stando ai calcoli. Una pista per metà riasfaltata, che genera forti squilibri di aderenza, con l'alta velocità e con pneumatici che non ne rispettano i rigori, anche per l'ingordigia e per la spregiudicatezza di certi team. Quindi, nuovamente con il rischio della Safety car tra i piedi. E la Ferrari ancora non si presenta con la doppia postazione di rifornimento.
Ma che razza di condottieri si ritrova? Hanno appena lasciato andare Schumi alla deriva, con le gomme da pioggia, dopo che Massa era stato ottimamente servito; non gli hanno dato la precedenza sulla "pit-lane", pur essendo lui - incontestabilmente - in testa al mondiale; e non hanno preso tutte, proprio tutte le precauzioni sul difficile terreno di casa. Se proprio non vogliono un’ultima corona mondiale, lo dicano apertamente. Se pensano di avere le stesse motivazioni storiche dell'indimenticabile Enzo Ferrari, si sbagliano. Mi sembra di ieri la vicenda di Fangio del 1956. Ancora vivo l'incidente di Lauda del 1976 e l'accorata conferenza del 1977: quanti titoli avrebbe conquistato restando a Maranello? Ora, è troppo comodo lasciar fare agli eventi. Anche se i campioni del mondo delle illegalità hanno perso baldanza. Tanto più che, con l'equivalenza degli undici giri di recupero-carburante per i migliori, la parità di prestazioni tra Ferrari e McLaren nasconde innegabili azioni di disturbo, accresciute dal grande ritorno del motore Bmw.

Tecnicamente, è sempre meglio esagerare in prevenzione.

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