Sport

Subaru Trezia è il primo frutto degli accordi con Toyota Novità: non ha la trazione 4x4

Malpensa (Varese)Subaru ritorna nel segmento delle sub-compatte al limite dei quattro metri di lunghezza con un modello, Trezia, che segna un importante momento evolutivo nella filosofia di questo marchio. La nuova Trezia, venendo a coprire un segmento dimensionale fondamentale, e che Subaru aveva lasciato scoperto, promette di consolidare il trend positivo in quanto, nel corso di questa prima presa di contatto, ha dimostrato una qualità prestazionale, di comfort e di cura esecutiva in linea con la tradizione del marchio. Trezia, però, è anche il modello con cui Subaru riscrive la propria filosofia progettuale, limitatamente al segmento delle sub-compatte. Il modello segna anche l’inizio di una più stretta relazione tra Subaru e Toyota.
Infatti, la piattaforma è la stessa della nuova Toyota Verso S, come pure la gamma dei motori. Lo sviluppo comune del progetto tecnico ha imposto a Subaru di rinunciare a uno dei capisaldi della sua filosofia ingegneristica: la trazione integrale. Anche i motori hanno una configurazione tradizionale, con cilindri in linea e non contrapposti. Nonostante la trazione anteriore e i propulsori in comune con Toyota, Trezia è una Subaru, senza ombra di dubbio. A cominciare dalla forte personalità estetica del frontale, che riprende stilemi immediatamente riconducibili a Legacy. Gli interni appaiono molto piacevoli e di classe. In Italia, Trezia propone due motorizzazioni: un 1.300 cc da 99 cv di origine Toyota e un 1.400 cc turbodiesel di origine Peugeot Citroën. Si tratta di due motorizzazioni eccellenti per globalità di prestazioni. Il turbodiesel, con turbo a geometria variabile, ha una coppia di 21 kgm già a 1.800 giri ed è omologato Euro 5: spinge la grintosa Trezia a sfiorare i 180 orari con un consumo medio di 4,3 litri/100 km. È disponibile anche con cambio robotizzato e con palette di selezione sotto il volante. Molto brillante anche il 1.300 cc a benzina che vanta un consumo medio di soli 5,5 litri/100 km.
Come sempre con Subaru, l’autotelaio ha mostrato un assetto di prim’ordine, confortevole e molto sportivo, con una risposta allo sterzo estremamente nitida e sostanzialmente neutra. L’abitacolo offre un’abitabilità generosa per una vettura di quattro metri, mentre il comfort acustico rimane eccellente anche a velocità rilevanti. I prezzi nelle concessionarie partono da 15.

980 euro.

Commenti