Cultura e Spettacoli

Successo per Parolario, scrittori e filosofi sul lago di Como

Ospiti d'eccezione per la nona edizione del festival dedicata ai libri e alla cultura, che per sedici giorni accompagnerà il suo pubblico in un viaggio nel mondo delle parole

Un viaggio lungo sedici giorni, dal 29 agosto al 13 settembre, rimanendo però sempre seduti in riva al Lago di Como. È quanto offre la nona edizione di Parolario, la manifestazione comasca dedicata ai libri e alla cultura che quest'anno avrà come tema principale proprio «Il viaggio». Un viaggio geografico, ma soprattutto mentale ed emozionale, quello che coinvolge gli spettatori di una manifestazione che lo scorso anno ha richiamato 180 mila presenze nel 2008, accompagnati da scrittori, giornalisti e studiosi. La novità di quest'anno è la collaborazione con la città di Cantù che, parallelamente al calendario comasco, ha organizzato diversi eventi (mostre, incontri, laboratori per bambini e adulti), tutti inerenti al tema di questa edizione. La tappe del viaggio saranno molte e in grado di soddisfare anche i viaggiatori più esigenti.
Si ha avuto inizio il 29 agosto: il primo incontro di Parolario - un viaggio tra le stelle - sarà con l'astrofisica Margherita Hack. La scelta ovviamente non è casuale: il 2009 è l'anno internazionale dell'astronomia e non poteva essere meglio ricordato. Daria Bignardi propone invece un viaggio all'interno della famiglia e della memoria, Sergio Valzania e Franco Cardini un viaggio sul Cammino per Santiago di Compostela, l'indologo Giuliano Boccali un viaggio nella poesia classica indiana, Michele Sforza un viaggio nel tema della morte e della sofferenza che essa porta con sé, Pietro Grasso un viaggio nel mondo della mafia, Clara Rojas, per sei anni ostaggio delle FARC insieme a Ingrid Betancourt, un viaggio nella guerriglia colombiana, Allan Bay un viaggio nella tradizione culinaria italiana e Walter Siti un viaggio a Dubai. Ma il pubblico verrà portato anche in Iran con Hamid Ziarati, in Transnistria con i siberiani di Nicolai Lilin, in Sardegna con Salvatore Niffoi, nello spazio con l'astronauta Umberto Guidoni, ad Istanbul con il giallista Petros Markaris e infine condotto per mano attraverso l'avventurosa storia del cinema italiano da Goffredo Fofi.
Gli spettatori di Parolario potranno fare anche un breve viaggio tra le promesse della letteratura con due giovani rivelazioni: Christian Frascella e Stéphane Audeguy.
Gli Stati Uniti di oggi saranno la destinazione di quattro incontri con altrettanti giornalisti e studiosi: Mario Calabresi, neo direttore de La Stampa, Stefano Pistolini, giornalista di Radio24, Mario Maffi, docente di Letteratura Americana all'Università Statale di Milano, Mattia Toaldo e Mattia Diletti,
Ospiti d'eccezione di questa edizione saranno, John Simenon, figlio del grande Georges, che condurrà il pubblico in un viaggio a tutto tondo attraverso la vita e l'opera dello scrittore francese, accompagnato da altri scrittori italiani (Marco Malvaldi e Francesco Recami), e Roberto Vecchioni, che parlerà del suo libro "Scacco a Dio", nel quale racconta di personaggi che hanno sfidato Dio inventandosi un destino diverso da quello che sembrava già scritto.
Ma non finisce qui: a Parolario verranno anche, tra gli altri, Antonio Scurati, Fleur Jaeggy, Johan Harstad (che dialogherà con Paolo Giordano), Marcello Sorgi, Stefano Disegni e Hans Tuzzi.
Un lungo viaggio nella mente umana sarà proposto dagli incontri di filosofia, appuntamenti sempre particolarmente attesi dal pubblico di Parolario. Con il ciclo «Nel labirinto della mente. Otto conversazioni filosofiche sulla scienza cognitiva, l'etica il sacro» i filosofi ospiti di Parolario condurranno il pubblico nell'esplorazione di tre temi: la natura della mente, la riflessione e la pratica morale, l'esperienza religiosa. In particolare lo studio scientifico del mentale è al centro degli interventi di Michele di Francesco, Cristina Meini e Chiara Cappelletto che mostreranno come le nuove scienze cognitive possano illuminare in modo sorprendente anche ambiti apparentemente non trattabili dalla scienza come l'esperienza estetica e la comprensione di ciò che giudichiamo moralmente corretto. Di questioni etiche parleranno invece in modo più preciso altri tre ospiti: Simone Pollo sulle legge morale naturale, Laura Bazzicalupo su uno dei vizi capitali, la superbia. Giovanni Reale, Armando Torno e Franco Buzzi discuteranno del pensiero filosofico-religioso di Dostoevskij e della possibilità dell'ateismo.

Orlando Franceschelli, parlando di "Darwin e l'anima", affronterà infine il rapporto tra dimensione religiosa e teoria darwiniana toccando anche, a chiudere il cerchio, aspetti cruciali dell'evoluzione della mente morale.

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