Londra - A 13 anni era un genio della matematica, un precoce talento che l'ambizioso padre aveva iscritto all'università di Oxford.
Dieci anni più tardi, trascorsi tra fughe da casa, un matrimonio naufragato e una laurea ancora da conseguire, Sufiah Yusof è diventata una escort di alto bordo.
Dall'algebra alla prostituzione con «immutato orgoglio», assicura l'interessata ai tabloid inglesi che hanno pubblicato la sua storia. Insomma, nient'affatto pentita della sua nuova vita di Bella di Giorno; né tanto meno di aver rotto ogni rapporto con i suoi genitori («li considero semplicemente degli estranei»), forse una delle ragioni della sua insolita parabola.
Fin da bambina Sufiah dimostra capacità prodigiose nelle materie scientifiche. Il padre, attualmente in prigione per aver molestato sessualmente due ragazze di 15 anni, la assilla con lo studio, costringendola ad intere giornate sui libri.
Sufiah sembra reggere le pressioni, e appena 13enne entra nel prestigioso St. Hilda's College di Oxford. I nuovi compagni hanno almeno cinque anni più di lei, e presto la differenza di età diventa un peso insopportabile.
A 15 anni la prima fuga: terminato il trimestre è attesa a casa, ma Sufiah scappa a Londra. La ritrovano dopo due settimane in un Internet café. Lei si rifiuta di tornare dai genitori, i servizi sociali la affidano ad una coppia di neosposi. La sua famiglia cerca inutilmente di riavvicinarsi, ma Sufiah nutre un rancore che si alimenta nei ricordi della sua infanzia.
«Mio padre mi rinchiudeva in una stanza gelida perché sosteneva che aiutasse a concentrarmi. E quando riteneva che non mi stessi impegnando al massimo, abusava di me, fisicamente e mentalmente. Ho trascorso un'infanzia senza amici e senza giochi», ricorda oggi Sufiah. Non appena maggiorenne decide di tornare all'università, e si sposa con un compagno di corso, Jonathan Marshall. Ma non passa un anno che i due si separano. Dopo il divorzio si trasferisce a Londra, dove insegna matematica in una scuola serale. Fino a quando, sei mesi fa, incontra la titolare di un'agenzia di escort che le offre di cambiare vita.
«La gente pensa che la prostituzione sia orribile ma si sbaglia. Mi è sempre piaciuto fare sesso e ora posso avere tutti i ragazzi che voglio. E poi i maschi a letto si comportano meglio con una prostituta che con la propria ragazza».
Con la sua nuova carriera Sufiah guadagna quasi 80mila euro all'anno e, almeno per il momento, non ha alcuna intenzione di smettere. «Ho una vita fantastica, i miei clienti mi trattano come una principessa - le parole di Sufiah -. Alcuni sembra che vogliano salvarmi, mi offrono grandi somme per smettere di prostituirmi, ma dopo tutti gli anni passati a studiare ora voglio divertirmi. Lo faccio perché mi piace. Piuttosto non so se ora sarei in grado di tornare ad avere una relazione normale».
Nonostante l'intelligenza fuori dal comune, Sufiah non si considera affatto un talento sprecato.
«I miei clienti amano il fatto che so stimolare le loro menti come i loro corpi. E poi ancora adesso, prima degli appuntamenti, mi distraggo risolvendo problemi matematici. Mi piace imparare cose nuove, mi aiuta ad avere conversazioni intelligenti con i miei interlocutori. Rimpianti? Nessuno. Non sono mai stata così bene con me stessa e con il mio corpo. E poi ho avuto le migliori esperienze a letto della mia vita».
Venuta a conoscenza della
nuova vita della figlia tramite lo scoop di un domenicale, Halimahton, la madre di Sufiah, si è detta «sollevata non meno che scioccata». Era da tre anni che non aveva sue notizie ma giura che è pronta a riabbracciarla.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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