Convegno presso lUniversità di Cassino sullevoluzione del concetto di sussidiarietà. Lo ha organizzato il «Comitato per lo studio del principio di sussidiarietà, fraternità, solidarietà ed eguaglianza da Leone XIII alla Costituzione europea», con la partecipazione di Publio Fiori, del presidente della provincia di Frosinone Scalia e degli esperti di settore. Il Comitato è nato nel settembre 2006 dallincontro di alcuni docenti universitari della Facoltà di Giurisprudenza di Cassino guidati dal professor DAvack che ne ha promosso la costituzione con lobiettivo di approfondire il principio della sussidiarietà, per promuoverne lapplicazione allinterno della Pubblica Amministrazione. Nel 2006 le famiglie che vivono in situazioni di povertà relativa sono 2 milioni 623 mila e rappresentano l11,1% delle famiglie residenti; si tratta di 7 milioni 537 mila individui poveri, pari al 12,9% della popolazione. La spesa media mensile per persona rappresenta la soglia di povertà per una famiglia di due componenti che, nel 2006, è risultata pari a 970,34 euro (+3,6% rispetto alla linea del 2005). Le famiglie composte da due persone che hanno una spesa media mensile pari o inferiore a tale valore vengono quindi classificate come povere. I dati di una ricerca della Svimez dicono che il 46,4% dei laureati meridionali che hanno studiato al Sud e si sono laureati in corso è disoccupato. Disoccupato anche il 43,3% dei laureati con il massimo dei voti a fronte del 30,8% del Centro-Nord, dove oltre l80% dei laureati fuori corso da più di tre anni ha trovato unoccupazione. In questo contesto disastroso si inserisce lattività del Comitato, ritrovatosi ora al convegno di Cassino per trovare una soluzione al fine di promuovere norme in un momento così drammatico che riportino lattenzione della politica sullindividuo.
Lindividualismo e la frattura etica sono tra le qualità della politica di oggi, proprio per questa ragione è stato attivato il Comitato, per far ritrovare alla politica un rapporto di equilibrio nella relazione con i cittadini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.