Svolta sul G8, nuovi arresti: Piscicelli e Cerruti Vaticano: ecco don Bancomat, gestiva fondi neri

Gian Marco Chiocci
Massimo Malpica

È diventato famoso suo malgrado per l’improvvida frase intercettata sulle risate nella notte del sisma in Abruzzo, e per i rapporti con la segretaria di Gianfranco Fini, Rita Marino. Ieri sera l’imprenditore Francesco De Vito Piscicelli è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, mentre l’avvocato romano Guido Cerruti, legale della Btp di Riccardo Fusi, è finito ai domiciliari.

Piscicelli, che era all’Argentario, si sarebbe consegnato nella notte ai carabinieri del reparto operativo di via In Selci a Roma. Raggiunti in carcere dal provvedimento cautelare, invece, Angelo Balducci e Fabio De Santis. Al centro di quest’ultima svolta dell’inchiesta c’è la vicenda della Scuola Marescialli di Firenze. Opera da costruire nell’area di Piana di Castello nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia: assegnata alla Btp nel 2001 e successivamente all’impresa Astaldi. Secondo gli inquirenti «Piscicelli, avvalendosi dei suoi asseriti consolidati ottimi rapporti con Balducci e con De Santis, ha richiesto a questi di intervenire presso il ministero delle Infrastrutture al fine di far riassegnare alla Btp di Riccardo Fusi il cantiere per la realizzazione della scuola Marescialli dei Carabinieri di Firenze». E quanto all’avvocato Cerruti, gli investigatori annotano come Fusi l’abbia nominato legale per la vicenda «su input dell’ing. Balducci Angelo e dell’ing. De Santis (...) allo scopo di avere assicurato il favorevole esito della vicenda riguardante la gestione del cantiere riferito alla costruenda Scuola Marescialli Carabinieri».

Il ruolo di Piscicelli come «regista» dell’operazione emerge poi da numerose intercettazioni. Per esempio, a dicembre del 2008, parlando con il cognato Pierfrancesco Gagliardi l’imprenditore spiega che la vicenda della scuola sembra avviata a soluzione: «(...) a Riccardo (Fusi, ndr) gli faccio il discorso che va tenuta verde questa situazione e che oramai abbiamo vinto... punto!...

e che dobbiamo cominciare a pensare (...) ... eh sì che viene nominato... viene nominato il mio amico (De Santis, ndr) suo Commissario diretto alla gestione di questa chiusura... hanno già pensato pure come sistemare quella merda di Astaldi».