Tanto Pdl e una donna. Ecco i «Formigoni-boys»

Sedici assessori, quattro sottosegretari tra cui un delegato all’Expo, un presidente e una sola donna. «Faremo meglio la prossima volta» replica il governatore, Roberto Formigoni, durante la conferenza stampa di presentazione della nuova giunta regionale, al trentunesimo piano del Pirellone, con vista su Milano e oltre. L’unica signora è la leghista Monica Rizzi, che si occuperà di Sport e Giovani, eletta nel listino. «Speravo che i lombardi votassero di più le donne» osserva senza polemiche la neo assessore, all’unisono con Formigoni.
Il Formigoni quater arriva il giorno dopo la proclamazione ufficiale da parte della Corte d’Appello. Molti milanesi, nessun assessore di Monza né di Como. Formigoni respinge le critiche di chi parla di province escluse: «È un ragionamento provincialistico e campanilistico, gli assessori e io per primo non rappresentiamo il nostro territorio ma l’intera Regione». Tra gli esclusi meno diponibili a rassegnarsi il comasco Giorgio Pozzi, il monzese Massimo Ponzoni e Sante Zuffada. Per quest’ultimo è sceso in campo fino all’ultimo momento il sottosegretario Mario Mantovani: «Escludere il consigliere Zuffada significherebbe non tenere in nessun conto le istanze dei Comuni della Provincia di Milano». È nell’hinterland, infatti, che Zuffada ha raccolto più voti.
Ed ecco le deleghe. Industria, artigianato, edilizia e cooperazione ad Andrea Gibelli (Lega); Ambiente, energia e reti a Marcello Raimondi (Pdl); Agricoltura a Giulio De Capitani (Lega); Bilancio, finanze e rapporti istituzionali a Romano Colozzi (Pdl); Casa a Domenico Zambetti (Pdl); Commercio, turismo e servizi aStefano Maullu (Pdl); Cultura e giovani a Massimo Buscemi (Pdl); Famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale a Giulio Boscagli (Pdl); Infrastrutture e mobilità a Raffaele Cattaneo (Pdl); Istruzione, formazione e lavoro a Gianni Rossoni (Pdl); protezione civile, polizia locale e sicurezza a Romano La Russa (Pdl); Sanità a Luciano Bresciani (Lega); Semplificazione e digitalizzazione a Carlo Maccari (Pdl); Sistemi verdi e paesaggio a Alessandro Colucci (Pdl); Sport a Monica Rizzi (Lega); Territorio e urbanistica a Daniele Belotti (Lega).

I quattro sottosegretari, invece, sono: Paolo Alli (attuazione del programma ed Expo 2015), Francesco Magnano (attività e promozione del territorio), Massimo Zanello (cinema) e Alberto Cavalli (università e ricerca). Inoltre Formigoni ha nominato un delegato ai rapporti con il Parlamento, che sarà Giancarlo Abelli, e un delegato agli Enti locali e alla montagna, che sarà Marco Pagnoncelli.