Si procede a tappe forzate per lapprovazione del nuovo Piano regolatore di Roma. Ieri mattina il sindaco Veltroni e il presidente della Regione Marrazzo hanno sottoscritto in Campidoglio laccordo di copianificazione per lapprovazione del nuovo strumento urbanistico della capitale. Laccordo ha permesso di individuare gli adeguamenti necessari a rendere il nuovo Prg compatibile con i piani paesistici e gli strumenti pianificatori territoriali, regionali e statali. Si tratta dellultimo passo per la ratifica definitiva da parte del Consiglio comunale, che avverrà la prossima settimana, tra lunedì e martedì. Il conto alla rovescia è stato imposto dallo stesso Veltroni, che evidentemente vuole legare la sua immagine, prima delle dimissioni, a un piano regolatore che ha definito un fatto storico, latto più importante di un secolo amministrativo. Lincontro di ieri ha permesso agli assessori presenti di illustrare i punti salienti del Prg. «Una riforma strutturale importante - ha dichiarato lassessore allUrbanistica capitolino, Roberto Morassut - con cui la capitale chiude la pagina dellincertezza e apre una fase dinamica». Grandi apprezzamenti anche dallassessore regionale allUrbanistica, Massimo Pompili: «Questo piano ha unanima, perché ha salvaguardato la cintura verde della città. E la programmazione della rete infrastrutturale su ferro e su strada costituisce il coronamento del piano stesso». Lobiettivo è quello di sviluppare nodi di scambio e creare unalternativa al mezzo di trasporto privato. Si prevede la realizzazione di 14 nuovi corridoi per il trasporto pubblico, per un totale di 200 km, su cui si muoveranno metropolitane leggere, tram e filobus. La rete metro-ferroviaria prodotta dal nuovo piano svilupperà 598 km di binari e sarà servita da 298 stazioni. Con lapplicazione del nuovo piano, larea della città storica sottoposta a tutela sarà estesa da mille a 7mila ettari e il verde pubblico passerà dagli attuali 3700 ettari a quasi 7900. Gran parte del nuovo Prg è già in fase di attuazione. Lo sono i piani di recupero e riqualificazione, i piani delle ex borgate abusive e 10 centralità capitoline su un totale di 18. Il piano prevede anche la creazione di nuovi campus universitari a Pietralata, Tor Vergata e Valco S. Paolo, con servizi collettivi e polisportivi e una città dello sport situata a Tor Vergata. Continua lopera di riqualificazione del quadrante Flaminio, con un programma di interventi riguardante il complesso del Foro Italico e della Farnesina, il Villaggio Olimpico e piazza Mancini.
Il Ponte della Scienza, progettato dallarchitetto Andreoletti, collegherà le aree industriali dellItalgas sul lato Ostiense e dellex Mira Lanza sul lato Marconi, mentre il Ponte della Musica, pedonale e ciclabile, collegherà larea del Foro Italico con il Flaminio per 190 metri di lunghezza. A conclusione dellincontro, Veltroni ha lanciato un appello a «tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, affinchè si rendano conto della crucialità di questo passaggio e diano prova di responsabilità».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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