«Teatro a Corte» Performance acrobatiche con le migliori compagnie di tutta Europa

Contaminazione, parola imprescindibile per l’arte contemporanea. Contaminazione di generi, di linguaggi, di popoli e di culture, di luoghi adibiti per lo spettacolo e non. Parola anche alla base del festival «Teatro a Corte», fino al 25 luglio in 8 dimore sabaude del Piemonte e nei maggiori teatri torinesi (l’Astra e il Carignano). «Un Festival che raccoglie il meglio dello spettacolo dal vivo, soprattutto non letterario» sottolinea Beppe Navello, regista nonché direttore di Teatro a Corte.

Le 31 compagnie presenti da tutta Europa sono state invitate perché esponenti di un teatro anzitutto acrobatico, corporeo, performativo: ha aperto il Festival il gruppo diretto da Philippe Genty con un lavoro in cui la parola stessa diventa corpo, musica e ritmo che accompagna i movimenti e le acrobazie di un gruppo di naufraghi su una zattera e la performance di Ambra Senatore nel Castello di Rivoli, realizzata su una piattaforma di 10m per 10 di maglia bianca fatta a mano, allungabile in diretta dal pubblico (info. www.teatroacorte.it, info@teatroacorte.it, 0118128079, 011-5634352).

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