Scienze e Tecnologia

Così un nuovo algoritmo non ci farà trovare sconti per i biglietti aerei

Un nuovo software sofisticato incrocia decine di informazioni. E il prezzo di un volo può cambiare anche 30 volte al giorno

Così un nuovo algoritmo non ci farà trovare sconti per i biglietti aerei

Calcolare il giorno e l'ora per prenotare, così da ottenere voli al prezzo più vantaggioso. Le strategie per comprare biglietti aerei nel momento migliore (della giornata o della settimana), per spendere meno, saranno sempre più difficili da mettere in atto. Secondo quanto riferisce il New York Times, infatti, ora vengono usati dei software sofisticati, che renderanno sempre più complesso il compito ai cacciatori di offerte.

Infatti, secondo quanto spiega Angela Zutavern di AlixPartners nel suo libro The mathematical corporation, ora i software usano un sistema definito "hyper-dynamic pricing", che si basa sull'incrocio di migliaia di dati, provenienti da diverse fonti. Negli ultimi anni, veniva usato il sistema "dynamic pricing", che prendeva in considerazione poche e semplici informazioni, come la stagione, il numero dei biglietti venduti fino a quel momento e il rapporto tra domanda e offerta. In questo modo, le diverse piattaforme online riuscivano a seguire le fluttuazioni dei prezzi, offrendo ai clienti le offerte migliori.

Ora, invece, con il nuovo approccio è tutto più complesso. Gli algoritmi, infatti, riescono a far variare i prezzi numerose volte al giorno, perché considerano decine di variabili, quasi tutte basate sul mondo di internet e dei social. Per decidere il prezzo dei biglietti aerei, infatti, l'"hyper-dynamic pricing" prende in considerazione gli eventi geopolitici locali, le previsioni meteo, i trending ricavati da Google, Twitter e Instagram, gli eventi nei vari luoghi e i post condivisi sui social dai personaggi famosi. Queste informazioni entrano a far parte di un database, che permette all'algoritmo di decidere le tariffe.

Il New York Times cita le stime fatte da Hopper, una delle app che prova a prevedere i prezzi dei biglietti. Secondo l'app, i prezzi su una tratta come New York-Londra possono cambiare anche 70 volte in due giorni. "I big data ci stanno dando una grande mano perché fanno quello che non saremmo in grado di fare umanamente: incrociare miliardi di informazioni", ha rivelato al Corriere della Sera un esperto.

Con queste innovazioni e i nuovi software, sempre più sofisticati, sarà sempre più difficile riuscire a sfidare le intelligenze artificiali, per ottenere i prezzi più vantaggiosi per le proprie vacanze.

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