Scienze e Tecnologia

Facebook, nasce il primo traduttore simultaneo per tutte le lingue

Un traduttore simultaneo orale che traduce istantaneamente la conversazione tra due persone: è questa l'ultima frontiera a cui lavora Facebook assieme al Metaverso. Ecco di cosa si tratta

Facebook, nasce il primo traduttore simultaneo per tutte le lingue

L'appeal di Facebook è probabilmente ai minimi storici da quando esiste la piattaforma social più conosciuta ma la prossima novità di Zuckerberg promette davvero faville: sta per nascere il primo traduttore simultaneo universale orale, che traduce in tutte le lingue che si parlano nel mondo direttamente tramite la voce.

Ecco il progetto

Il progetto a cui sta lavorando Facebook è un "traduttore universale istantaneo, parola per parola" che possa consentire "traduzioni da linguaggio a linguaggio in tempo reale", ha specificato il suo fondatore. In pratica, tramite l'intelligenza artificiale, si sta mettendo a punto un sistema che possa fornire una traduzione istantanea da applicare a tutte le lingue. L'azienda afferma che, sebbene le lingue comunemente parlate come inglese, mandarino e spagnolo siano ben gestite dagli attuali strumenti di traduzione, circa il 20% della popolazione mondiale non parla lingue coperte da questi sistemi. La prossima sfida è implementare nuove tecniche di apprendimento automatico per superare le barriere linguistiche. "L'eliminazione delle barriere linguistiche sarebbe profonda, consentendo a miliardi di persone di accedere alle informazioni online nella loro lingua madre o preferita, un superpotere che le persone hanno sempre sognato e l'AI ce la consegnerà", ha sottolineato Zuckerberg.

L'avvio di mondi virtuali: il Metaverso

Non a caso, il progetto si chiama CAIRaoke e includerà anche linguaggi soprattutto orali, dall’Africa all’India, dalla Cina al Sudamerica. Come si legge su Repubblica, il "segreto" è che per l'intelligenza artificiale (AI) servono molti meno dati, snellendo un processo che sarà più veloce e più conveniente a livello economico. Zuckerberg ha poi parlato di un sistema di AI che possa consentire alle persone di costruire mondi virtuali aggiungendo oggetti 3D, ambienti e suoni semplicemente descrivendoli con la voce. In streaming, infatti, è stata fatta una simulazione, chiamata Builder Bot, che ha permesso a due avatar di costruire un parco, una spiaggia e aggiungere musica e altri elementi spiegando che Meta, una versione più evoluta di Internet, sta lavorando al progetto CAIRaoke per consentire alle persone di avere conversazioni più naturali con gli assistenti vocali, un passo verso il modo in cui comunicheranno nel Metaverso. "Il tipo di esperienza che avrete nel metaverso è qualcosa che va oltre tutte le esperienze che potete avere oggi - spiega Zuck - È una versione immersiva di internet. Invece di guardare uno schermo, sarete in grado di sentire le cose come se ci foste dentro, come se foste presenti all'interno con altre persone." Tutto questo, ovviamente, richiede notevoli miglioramenti hardware e software e la chiave di tutto è l'intelligenza artificiale avanzata.

"Man mano che avanziamo ulteriormente questa tecnologia saremo in grado di creare mondi in cui esploreremo e condivideremo esperienze con gli altri solo con la tua voce, la chiave per sbloccare molti di questi progressi è l'intelligenza artificiale", ha sottolineato Zuckerberg come riportato dall'Ansa. Ancora, però, non c'è una data per l'applicazione di questi progetti. L'azienda ha fatto sapere che il team di ricerca ha costruito un nuovo supercomputer per l'intelligenza artificiale che promette di essere il più veloce al mondo quando sarà completato a metà del 2022. Zuckerberg, poi, ha aggiunto che Meta "sta lavorando su una nuova classe di modelli di intelligenza artificiale capaci di apprendere contemporaneamente da testo, musica, immagini, video".

Insomma, il traduttore simultaneo orale è solo il primo di tanti cambiamenti che faranno vivere in modo completamente diverso la realtà virtuale.

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