Tendenze Stalin, Hitler, De Oliveira: nei sondaggi i dittatori stravincono

RomaL’Eurisko, creatrice della lista dei 50, fa fuori Mussolini. Era già accaduto in Germania, dove si è preferito ignorare Adolf Hitler suscitando qualche protesta, al pari di quelle austriache per l’inserimento in lista di Mozart che notoriamente, tedesco non era. Ma c’è chi non ha ignorato i dittatori come il Portogallo, dove Antonio De Oliveira Salazar, s’è clamorosamente imposto nel ranking della Rtp (tv di Stato lusitana) con ben il 42% delle preferenze precedendo di gran lunga Alvaro Cunhal, leader comunista del paese. Tendenza dittatore. A farne fede anche l’anomalo referendum televisivo promosso da Rossija Tv: a pochi giorni dalla conclusione del televoto, prolungatosi per cinque mesi alla fine del 2008, in testa c’era l’ultimo zar, Nicola II, seguito a una spanna da Stalin e poi - a distanza - da Lenin, Pietro il Grande, Caterina, Ivan il Terribile e Gagarin.

Ma a conclusione dei giochi, prevale a sorpresa Aleksandr Nevskij (a metà del 1200 sconfisse svedesi e cavalieri teutonici) seguito da Piotr Stolypin, che ai primi del ’900 fece la riforma agraria per la quale venne poi assassinato. Stalin termina terzo con ben 500mila voti. Ma il viceministro della cultura russo Pavel Khoroshilov fa sapere oggi che il televoto è stato certamente manipolato: «Altrimenti Stalin avrebbe vinto alla grande».