Uno per tutti e tutti per uno. Alla SuperTennis Arena di BolognaFiere ci si prepara al grande esordio tra le fila azzurre. L'Italia del tennis capitanata da Filippo Volandri affronterà quest'oggi alle 16 l'Austria nei quarti di finale della Final Eight di Coppa Davis: due singolari e un doppio con formula che prevede quarti, semifinali e finale. Sarà una formazione priva dei suoi grandi tenori, Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. Un roster fatto da tre singolaristi e due doppisti: Cobolli, Berrettini, Sonego, Bolelli e Vavassori. Vigilia scossa dalla rinuncia del n.1 del mondo, Carlos Alcaraz, battuto da Sinner nell'atto conclusivo all'Inalpi Arena: «Mi dispiace molto annunciare che non potrò giocare con la Spagna la Coppa Davis a Bologna. Ho un edema alla gamba destra e la raccomandazione dello staff medico è quella di non partecipare alle Finals. Ho sempre detto che giocare per la Spagna è la cosa più importante che c'è e non vedevo l'ora di aiutare la squadra. Torno a casa col cuore spezzato», ha scritto l'asso di Murcia sul suo profilo Instagram. Assenza di Carlitos, che si aggiunge a quelle di Musetti e di Sinner, e nessuna polemica in Spagna per il forfait.
«Penso che la Coppa Davis sia ormai andata persa e che difficilmente si possa più recuperare. Ormai è un torneo inferiore agli Slam. Nel momento in cui tu prendi una manifestazione e la riduci a un torneino, è chiaro che non diventa più importante per nessuno», ha commentato duro Corrado Barazzutti, viste le assenze dei top-player. Alcaraz out e quotazioni italiche in ascesa per il magico tris? «Noi favoriti? Non so, senza Sinner e Alcaraz è una gara aperta. Teniamo i piedi per terra, prima o poi anche a noi capiterà una sconfitta inattesa. Speriamo più avanti possibile», ha risposto il presidente della Fitp, Angelo Binaghi. Privi del 'cuscinetto Sinner', gli azzurri vogliono confermarsi la squadra più forte del mondo. «Le cose stanno procedendo bene. Ovviamente sentiamo più responsabilità quest'anno, dopo le due vittorie del 2023 e del 2024, ma non è pressione», ha dichiarato Volandri. «Quando si entra in campo con la maglia della Nazionale si sente la responsabilità di dare tutto, che si vinca o si perda, lo si fa insieme. Sarà dura ma non penso di avere un ruolo diverso rispetto agli altri, siamo tutti uniti e pronti», ha sottolineato Berrettini. «Ci conosciamo da così tanto tempo ed è bellissimo poter lottare per qualcosa di così grande. Siamo tutti leader qui, cerchiamo sempre di aiutarci», le parole di Cobolli. Un gruppo unito per un grande obiettivo, in una Davis in cui forse solo la Germania, con Zverev (unico top-10 presente), ha qualcosa in più, ma dipenderà da cuore e gambe.
Ciò che ha messo soprattutto il Belgio che ha battuto la Francia 2-0 e ora attende in semifinale la vincente tra Italia e Austria. Tv: alle 16 primo singolare Italia-Austria su Supertennis e diretta streaming su SuperTenniX.