
I punti chiave
Sono sposati da nove anni (11 giugno 2016) ma la loro storia d'amore dura da molto più tempo: una delle coppie più belle del tennis è quella rappresentata da Flavia Pennetta, 43enne di Brindisi, e Fabio Fognini 38enne di Sanremo. Oggi opinionista molto seguita a SkySport, la Pennetta ha portato lustro al tennis italiano con numerose e importanti vittorie ma adesso si gode la famiglia e il suo lavoro sempre a contatto con lo sport che è diventato una professione.
La storia con Fognini
Fidanzata con Carlos Moya, il destino ha poi voluto che scegliesse Fabio: il primo bacio è arrivato a Barcellona, da lì è stato un sentimento sempre in crescendo con la frequentazione anche e soprattutto nel corso dei vari tornei che li ha portati in giro per il mondo. Lavoro e tempo libero (poco) insieme, quindi, la coppia ha dato alla luce i bellissimi Federico, Farah e Luce. Per la location del loro matrimonio hanno scelto la bellissima cornice di Ostuni, in Salento.
La carriera di Flavia
Dicevamo della Pennetta tennista che tante soddisfazioni ha dato ai colori dell'Italia: indimenticabile la vittoria in singolare agli Us Open nel 2015 quando a 33 anni è diventata la tennista più anziana a vincere il primo Slam della sua carriera che ha visto aggiudicarsi ben nove tornei del circuito maggiore tra cui il Masters 1000 di Indian Wells. Flavia è stata la giocatrice numero uno del nostro Paese per ben quattro stagioni arrivando al suo best ranking mondiale nel 2016 con la posizione numero 6.
Anche in doppio ha ottenuto tantissimi successi: intanto è stata la prima italiana di sempre a essere al primo posto nel ranking (febbraio 2011) vincendo ben 17 tornei tra cui un Australian Open (2011) e i Wta Tour Championships 2010 a Doha in coppia con la collega aargentina Gisela Dulko.
Il lavoro in tv
Appesa la racchetta al chiodo, Flavia Pennetta è diventata un'ottima e stimata opinionista di Sky Sport: oltre a commentare le gare e dare la sua opinione sul mondo del tennis, ha spesso intervistato molti protagonisti e adesso si trova a Wimbledon dove il suo Fabio ha esordito al primo turno contro il campione spagnolo Carlos Alcaraz.
"Wimbledon è diverso da tutto il resto, perché è un po' il tempio del tennis, è il torneo che è rimasto più legato alle tradizioni, quello che ti porta ad avere un comportamento anche diverso in campo, magari davanti alla Royal Family. C'è un'atmosfera diversa in tutto e per tutto, sia per l'atleta che per lo spettatore", ha dichiarato recentemente a Vanity Fair.