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Indian Wells, Sinner vola ai quarti: battuto Wawrinka in due set

L'azzurro lascia solo cinque game a Wawrinka. Ai quarti di finale trova lo statunitense Taylor Fritz, vincitore del torneo nello scorso anno

Indian Wells, Sinner vola ai quarti: battuto Wawrinka in due set

Jannik Sinner raggiunge i quarti di Indian Wells per la prima volta in carriera. Da favorito, l'azzurro ha battuto il 37enne Stan Wawrinka, ex numero 3 del mondo, oggi numero 100, con i parziali di 6-1, 6-4 in poco più di un'ora e mezza di gioco. Il tennista svizzero vince un game in più rispetto alla recente sfida di Rotterdam.

Sinner diventa il primo italiano a entrare tra i migliori otto nel Masters 1000 californiano. Giovedì affronterà il campione in carica, lo statunitense Taylor Fritz, quarta testa di serie del seeding, che l'aveva eliminato nel 2021 nel primo dei suoi tre ottavi di finale a Indian Wells. Per conquistare la semifinale, gli servirà dunque la seconda vittoria consecutiva, la terza in carriera, contro un Top 5 (2-16 il bilancio attuale).

La partita

Già dai primi tre, lunghissimi game, si capisce che partita sarà. Jannik deve fronteggiare delle palle break nel terzo game, ma anche ben supportato dal servizio si salva. Poi gioca alla perfezione in risposta nel gioco successivo, perso malamente da Wawrinka. Lo svizzero fatica a trovare il campo, anche perché Sinner colpisce con profondità. Nel sesto game arriva il secondo break che ipoteca il set. Sinner ha qualche tentennamento nel gioco successivo, costretto a cancellare due palle del contro-break, ma la spunta comunque 6-1.

Nel secondo set parte bene Wawrinka, che va avanti di un break. Sinner, però, ha il merito di restare sempre in partita. Ne esce fuori una bella lotta, in cui l'alto-atesino dimostra di giocare meglio i punti importanti, strappando il turno al servizio a Wawrinka nel terzo e quinto game e salvando una palla break nel quarto. Nell’ottavo gioco Sinner è anche fortunato quando una risposta profondissima dello svizzero, sulla palla break in suo favore, finisce di un niente out. Scampato il pericolo, Jannik chiude sul 6-4.

Da sottolineare la bassa percentuale di prime di servizio in campo (48% nel match) di Sinner. Wawrinka, spettacolare quando si appoggia ai colpi di Sinner e incrocia di rovescio, spesso perde la misura del campo quando l'azzurro gli gioca sul diritto ma non a tutta velocità. Non è un caso che Sinner vinca 26 punti in più negli scambi che hanno richiesto un massimo otto colpi. Wawrinka ne ottiene sette in più in quelli più lunghi, dimostrazione che la sua tenuta atletica è decisamente cresciuta e che il suo tennis non ha perso in spessore. Ma solo tre scambi ogni dieci sono durati così tanto. Troppo pochi per consentirgli di ridurre un gap comunque meno ampio di quanto dica il punteggio. Merito della qualità del gioco di Jannik, che lunedì sarà per la prima volta nella sua storia davanti a Rafa Nadal in classifica.

"Oggi il punteggio è bugiardo - ha ammesso Sinner dopo la partita -. Penso che entrambi abbiamo giocato molto bene, ci sono stati molti scambi lunghi, lui mi è sempre stato molto vicino". Sinner, che ha salvato otto palle break su nove, ha ammesso di essere stato anche un po' fortunato sul 4-3 nel secondo set, nel game in cui ha salvato due chances per il possibile controbreak. "Stan ha sbagliato la risposta di pochissimo - ha detto -.

Oggi è stata davvero una partita molto difficile, sono felice di essere ancora in corsa".

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