Berrettini batte Hanfmann e conquista la seconda finale consecutiva a Kitzbühel

Il tennista romano, dopo aver trionfato a Gstaad la scorsa settimana, conquista un'altra finale in Austria dove troverà il francese Gaston. In caso di vittoria tornerà fra i primi 40 al mondo, nonostante il rimpianto chiamato Olimpiadi, alle quali non parteciperà

Berrettini batte Hanfmann e conquista la seconda finale consecutiva a Kitzbühel
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Oltre ad essere (già) stato una certezza sull'erba Matteo Berrettini è oramai diventato una certezza anche sulla terra rossa. il tennista romano affronterà la seconda finale consecutiva nell'Atp 250 di Kitzbühel - dopo la vittoria a Gstaad della scorsa settimana - grazie al successo ottenuto sul tedesco Yannick Hanfmann in semifinale per 6-4, 6-4. In finale troverà il francese Hugo Gaston, che ha staccato il pass grazie al ritiro dell'argentino Faacundo Diaz Acosta, sul punteggio di 6-1, 2-0.

Dopo essere stato costretto a rinunciare al Roland Garros, sull'erba Berrettini ha espresso il miglior tennis, fermato solo dal numero 1 al mondo Jannik Sinner durante il secondo turno di Wimbledon, in un match di altissimo livello. Il forfait dallo Slam parigino ha anche causato l'esclusione del ventottenne tennista romano dalle Olimpiadi di Parigi ma la voglia di tornare in top ten non ha minimamente lasciato spazio al rimpianto per l'assenza ai giochi olimpici. Dal match contro Cachin dello scorso 16 luglio fino ad oggi, Berrettini ha messo in fila ben 9 vittorie consecutive, senza lasciare neppure un set agli avversari. Nove sono anche i tiebreak vinti dal tennista romano, tutti consecutivi, dopo i tre persi nel match contro Sinner a Wimbledon. Berrettini è anche riuscito ad imporsi contro giocatori che, attualmente, sono più in alto di lui in classifica: a Gstaad, infatti, ha avuto la meglio sia di Stefanos Tsitsipas, attuale numero 11 al mondo, sia di Felix Auger-Aliassime, attuale numero 19.

Anche in terra austriaca, dunque, la legge di Berrettini trova terreno fertile. In un match ostico, il tennista romano riesce per ben due volte a strappare il servizio all'avversario in due momenti cruciali del match - quinto game nel primo set, settimo game nel secondo - e a trovare la ventiduesima finale Atp in carriera. Il bilancio al momento dice: 12 vittorie e 9 sconfitte.

Al termine del match, il tennista italiano ha voluto fare una dedica speciale: "Penso di aver giocato bene, ho iniziato a servire meglio e a essere più aggressivo.

Sono contento sapevo che era una partita molto dura. Adesso testa a domani. Ogni giorno mi sembra di avere più energia anche al pubblico. Questo aiuta, l'energia del pubblico è sempre importante. Dedico la vittoria a mia nonna".

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