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Sinner trionfa a Montpellier e conquista il settimo torneo della carriera

Il tennista altoatesino supera Cressy in due set e torna a vincere un torneo Atp. Da lunedì risalirà al numero 14 del ranking

Sinner trionfa a Montpellier e conquista il settimo torneo della carriera

Jannik Sinner spezza il digiuno e conquista il torneo Atp 250 di Montpellier (cemento indoor). Il 21enne altoatesino, numero 17 del ranking mondiale e seconda testa di serie, ha superato in finale in due set lo statunitense di origine francese Maxime Cressy, 51° della classifica Atp, con il punteggio di 7-6(3) 6-3, dopo un'ora e 37 minuti. Sinner, che in semifinale aveva battuto il 18enne francese Arthur Fils, si aggiudica così la prima finale dal titolo vinto a Umago dello scorso luglio, conquistando il settimo torneo Atp della sua carriera.

La partita

Cressy, arrivato in finale senza aver mai perso il servizio, rischia seriamente già nel game d'avvio, dove è costretto a recuperare da 15-40 prima di siglare l'1-0 con il primo ace. Nel quarto gioco tocca all'azzurro risalire da 0-40 ma due ace gli consentono di tenere il 2-2. Nel primo set non si vedono altre palle-break, con i due contendenti bravi a mantenere i rispettivi turni di battuta. A decidere è quindi il tie-break: un doppio fallo ed una volée sbagliata dall'americano consentono a Sinner di volare 4-0, Cressy prova a rimontare ma Jannik chiude per 7 punti a 3 alla prima chance utile. In avvio di seconda frazione la tattica di Cressy non cambia: rischia tanto al servizio, anche con la seconda, per cercare di prendere la rete e chiudere lo scambio il prima possibile.

A rendergli le cose più complicate - oltre al dolore al dito medio della mano destra, che già gli aveva dato problemi nella semifinale con Rune - è anche una ferita al pollice, tale da indurlo sul 3-2 per Sinner a chiedere anche l'intervento del medical-time out. Nell'ottavo game, l'azzurro strappa il servizio a Cressy e non si lascia sfuggire l'occasione per chiudere l'incontro col secondo match-point, su una volée di diritto messa in rete dall'americano. I dati del match sono eloquenti: 4 ace contro un solo doppio fallo (10 contro 6 il bilancio dello statunitense), il 62% di prime in campo con il quale porta a casa l'87% dei punti ed un ottimo 80% di punti vinti anche con la seconda.

Per Sinner è il settimo titolo Atp su otto finali disputate. L'altoatesino è stato battuto in finale un'unica volta, nel Masters 1000 di Miami del 2021, quando ha ceduto al polacco Hurkacz. Nella classifica degli azzurri più vincenti nell'Era Open raggiunge Berrettini sul terzo gradino del podio alle spalle di Panatta (10) e Fognini (9).

L'altoatesino è anche il primo azzurro a vincere un torneo in questo 2023. Da lunedì risalirà al numero 14 del ranking. "La chiave del successo? Innanzitutto essere riuscito a tenere sempre il mio di servizio. Poi lui ha iniziato male il tie-break ed io sono rimasto concentrato.

Nel secondo set ho sfruttato bene l'unica occasione che mi ha concesso", le prime parole di Sinner dopo il trionfo.

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