Wimbledon, Vondrousova è la prima finalista: battuta Svitolina in 2 set

La tennista ceca vince con un duplice 6-3 e approda per la prima volta in finale ai Championships. Adesso affronta la tunisina Jabeur che ha sconfitto Sabalenka in tre set

Wimbledon, Vondrousova è la prima finalista: battuta Svitolina in 2 set
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La tennista ceca Marketa Vondrousova è la prima finalista al toneo di Wimbledon. La numero 42 al mondo ha sconfitto l'ucraina Elina Svitolina (76) con il punteggio di 6-3 6-3.

Era la semifinale delle outsider quella tra Vondrousova e Svitolina, entrambe arrivate a questa partita dopo aver collezionato scalpi importanti. La ceca aveva sconfitto la statunitense Jessica Pegula dopo essersi trovata sotto 4-1 nel terzo set. Ancora più tortuoso il cammino dell'ucraina che aveva messo in fila Venus Williams, Mertens e Kenin prima delle ultime due incredibili maratone vinte contro Azarenka e la numero uno Iga Swiatek. La stanchezza accumulata in queste due settimane ha pesato tanto nella prestazione poco brillante di oggi ma Svitolina può essere di sicuro soddisfatta per essere tornata ad alti livelli dopo la lunga pausa per maternità, che le ha regalato la piccola Skai, avuta dal matrimonio con Gael Monfils.

Vince meritatamente Vondrousova, che dimostra grande adattabilità sull'erba e maggiore lucidità dell'avversaria nel momento clou della partita. Fin dall'inizio, Svitolina fatica parecchio al servizio e si rende protagonista di due passaggi a vuoto in favore della ceca, che consolida il vantaggio e chiude il set sul 6-3. Nel secondo set l’ucraina fatica ancora a reagire all’avversaria, che risulta ispirata e cinica fino al 4-0 (40-0), quando si smarrisce improvvisamente. Svitolina rimonta fino al 3-4 poi si perde nei soliti errori e cede ancora il servizio. Vondrousova chiude il match 6-3.

La giocatrice ceca conquista dunque la prima finale della carriera ai Championships. Già protagonista di un exploit al Roland Garros 2019 quando fu sconfitta in finale dall'australiana Barty, Marketa ha tutta l'intenzione di continuare la grande tradizione delle tenniste ceche a Wimbledon. Da Jana Novotna a Petra Kvitova senza dimenticare la leggenda Martina Navratilova, nativa di Praga giocatrice sotto bandiera americana per parte della carriera.

Jabeur supera Sabalenka in tre set

Nell'altra semifinale passa Ons Jabeur (6) grazie al 6-7 (5) 6-4, 6-3 inflitto alla bielorussa Aryna Sabalenka in due ore e mezza.

La seconda semifinale di sicuro quella più attesa, metteva di fronte le due migliori interpreti del gioco sull'erba. Trionfa la Jabeur che piazza la terza vittoria in rimonta dopo quelle con Andreescu e Rybakina, dimostrando non solo di aver un tennis vario ed efficace ma soprattutto di saper fare girare le partite nei momenti decisivi. Rammarico invece per Sabalenka, che resta così numero due al mondo, mancando il sorpasso alla numero uno Swiatek e fermandosi ancora una volta in semifinale sull'erba londinese.

Il primo set è equilibratissimo e le due giocatrice spingono al massimo. La tunisina parte con le idee chiare e mette in difficoltà la bielorussa, che resiste però nei turni di servizio e porta il primo set al tie-break, dove ha la meglio 7-5. Il secondo parziale cresce la fiducia di Sabalenka, che riesce a cogliere il primo break del match. Jabeur reagisce e trova prima il contro-break, poi si ripete per il 6-4 che rimanda tutto al terzo parziale. La tunisina gioca ad alti livelli anche nel terzo set e si porta sul 4-2 dopo un game molto combattuto.

Nella bielorussa cresce la consapevolezza di aver sprecato ormai la sua occasione.

Jabeur chiude la partita 6-3 e raggiunge in finale la ceca Vondrousova in programma sabato. Un'altra occasione per sfatare il tabù delle finali Slam, dove fino a questo momento ha perso due volte su due. L'anno passato proprio a Wimbledon contro la kazaka Rybakina.

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