Cultura e Spettacoli

Per Teocoli i giochi sono ancora aperti

Adesso il cerino è in mano alla Endemol. Come si fa a dire no a un big come Teocoli? Tanto più se strappato armi e bagagli alla concorrenza? Lo spumeggiante Teo non è un conduttore per tutte le stagioni, trovato in casa propria e spostato da una parte all’altra dello stesso palinsesto, ma un pezzo da novanta cui è stato proposto un contratto su misura per Affari tuoi. Per di più alla casa di produzione, la Endemol, è stato offerto pochi giorni fa un supercontratto triennale che comprende oltre al giochino campione di ascolti, anche fiction e show, settori nei quali da anni i fratelli Bassetti cercano di entrare.
Per Del Noce Teocoli è l’uomo giusto, che «sa fare imitazioni e scherzare con i dialetti regionali». Per i produttori del format non è tutto così scontato. Anche perché Teo non è certo l’uomo dai facili accomodamenti. E poi è proprio il contrario di Bonolis: caciarone, romano, amato dal pubblico del Sud l’uno; istrione milanese e più apprezzato al Nord l’altro. In autunno, in un venerdì sera di fuoco, si troverebbero uno contro l’altro: la Lotteria di Affari tuoi contro il nuovo show di Canale 5.
Cosa farà la Endemol? Il comico ha dato la disponibilità a fare dei provini nei prossimi giorni. Già lì, si potrà capire se sia l’uomo giusto per i pacchi. Ci sono trenta giorni di tempo per dare una risposta: i giochi sono tutt’altro che fatti. Alla Endemol tengono troppo al loro «Affare» d’oro: piuttosto che rovinarne l’immagine preferiscono congelarlo.
Per Teo, invece, condurre il quiz della fortuna sarebbe una grande occasione per tornare in Rai. Il contratto con Mediaset scadeva proprio in questi giorni: due anni non brillantissimi (il suo one-man-show Sono tornato normale non è stato uno spumeggiare di share). Quando il comico ha visto che per lui non si profilava una grande annata (causa sovraffollamento di artisti) ha pensato bene di offrirsi per i pacchi. E Del Noce, che non vedeva l’ora di trovare un nome alternativo a quello di Fazio, ha preso l’idea al volo.


Mediaset è stata alla finestra, senza far drammi.

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