Tesoro Usa Geithner al lavoro per scongiurare il rischio default

È una corsa contro il tempo quella che vede impegnato il segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner. Mancano infatti poco più di due settimane al 16 maggio, quando il debito federale supererà il limite dei 14.300 miliardi di dollari imposto dalla legge. In mancanza di un’intesa sull’innalzamento del tetto da parte del Congresso, l’America rischierebbe a luglio il default, con effetti che potrebbero essere devastanti per i mercati finanziari e l’economia.
Geithner si starebbe quindi muovendo in anticipo per evitare il disastro nel caso democratici e repubblicani non riuscissero a mettersi d’accordo. Il Tesoro ha diverse armi a disposizione. Tra le opzioni, la possibilità di pagare agli investitori gli interessi sul debito prima e non un rimborso totale o parziale.


Il segretario al Tesoro ha intanto drenato 200 miliardi di dollari dalla Fed per avere un cuscino di liquidità necessario a pagare i conti senza richiedere prestiti. In caso di raggiungimento del tetto del debito, Geithner può anche prendere prestiti dai fondi pensione per pagare i dipendenti pubblici.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica