Il tira e molla su Carlà era finito due giorni fa. E ieri è spirato anche il mistero sul titolo della prossima fatica cinematografica di Woody Allen, che vedrà fra i protagonisti anche Carla Bruni, moglie del presidente della Repubblica francese. Come ha detto lo stesso regista, il film in questione si intitolerà Midnight in Paris.
Dunque, dopo il rincorrersi di annunci e smentite sulla partecipazione di Carla Bruni al suo nuovo film, il regista di Manhattan si è deciso finalmente non solo a confermarla ufficialmente, ma anche a rivelare qualche ulteriore segreto sulla sua prossima opera. In realtà ad alimentare voci contrastanti sul ritorno di Carlà sul set cinematografico era stato, a conferma della volubilità degli artisti, lo stesso Allen, che dopo averla snobbata pubblicamente, ci ha ripensato. Una settimana fa il regista aveva annunciato che rinunciava alla première dame di Francia preferendole il premio Oscar Marion Cotillard. Non solo. Allen aveva rincarato la dose affermando che la signora Sarkozy «è una first lady e non ha mai recitato per vivere».
E ora il ping pong fra Carla no e Carla sì sembra a molti soltanto il risultato di unabile strategia di marketing diretta a promuovere il nuovo film di Allen.
Carla Bruni, negli anni Novanta modella per gli stilisti più famosi e blasonati del mondo come Christian Dior, Yves Saint-Laurent, Chanel e Versace, è attualmente cantautrice, oltre che moglie di Nicolas Sarkozy. E in effetti non ha mai recitato per vivere, avendo finora preso parte, fugacemente, a un solo film: Prêt-à-porter di Robert Altman. Era la pellicola all star (Mastroianni padre e figlia, Loren, Basinger, Roberts, Bacall, Aimée, Everett...), con cui il maestro di Mash, Nashville e America oggi raccontò nel 94 la moda facendo arrabbiare gli addetti ai lavori.
Le riprese di Midnight in Paris, vero debutto cinematografico di Carlà, cominceranno questestate nella capitale francese e il cast sarà composto, oltre che dalla première dame di Francia, da Owen Wilson, Marion Cotillard, Rachel McAdams e Kathy Bates. Ci saranno parti minori anche per Michael Sheen, Nina Arianda, Tom Hiddleston, Corey Stoll, Mimi Kennedy e Kurt Fuller. Si tratta, a quanto dice la produzione, di una commedia romantica che segue le vicende di una famiglia in viaggio daffari nella ville lumière e di una giovane coppia di fidanzati la cui vita cambia grazie a questo viaggio. «Il film - ha spiegato Allen - celebra il grande amore di un giovane uomo per Parigi e allo stesso tempo esplora lillusione comune a tanta gente che una vita diversa dalla propria sia migliore».
Midnight in Paris fa parte di un accordo tra la Gravier Prods (la casa di produzione di Allen) e la spagnola Mediapro, che di Allen ha già finanziato Vicky Cristina Barcelona (con Javier Bardem, Penelope Cruz e Scarlett Johansson) e You Will Meet a Tall Dark Stranger (con Anthony Hopkins, Antonio Banderas, Naomi Watts...) selezionato per partecipare fuori concorso al prossimo festival di Cannes.
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