Tiro a segno, 500 atleti mirano a un posto per i Giochi di Pechino

Dal 22 al 30 maggio il poligono di via Achille Papa ospita la Coppa del mondo: in palio le Olimpiadi

Milano nel mirino, ma solo per gioco. Il poligono di tiro di via Achille Papa 22 ospiterà, dal 22 al 30 maggio, la Coppa del mondo di tiro a segno, ultimo appuntamento di livello internazionale per questa disciplina prima dei Giochi Olimpici di agosto. Oltre 500 atleti, provenienti da ben 75 nazioni, si giocheranno fino all’ultimo sparo le chance di una qualificazione olimpica. La tappa milanese della Coppa del mondo sarà un appuntamento molto importante per la squadra italiana: si decideranno, infatti, i «magnifici sette», la formazione che gareggerà anche a Pechino. Per questo motivo, a Milano, saranno presenti i più forti tiratori dello stivale, da Roberto Di Donna (un oro e un bronzo olimpico ad Atlanta 1996) a Valentina Turisini (argento ad Atene 2004 nella carabina sportiva tre posizioni), passando per Vigilio Fait, Marco De Nicolo, Francesco Bruno, Mauro Badaracchi e Sabrina Sena.
«La Lombardia - spiega l’assessore allo Sport della regione Piergianni Prosperini, un vero appassionato di tiro, come lui stesso confessa - è molto vicina a questa specialità, di cui sono il primo “tifoso“. E in questi giorni di competizioni, ancora una volta verrà premiata l’eccellenza dello sport milanese e lombardo». Con tanto di spot per questa disciplina così lontana dagli onori delle cronache di televisioni e giornali: «Uno sport bello, maschio e italico», la conclusione dell’assessore, a cui fanno eco le parole del presidente della Federazione italiana di tiro a segno, Ernfred Obrist: «La nostra famiglia cresce - esordisce -: la Lombardia è diventata la regione più importante per questo sport e il fatto che la Coppa del mondo sbarchi a Milano ne è una prova evidente e tangibile. Non è facile ottenere queste assegnazioni organizzative e il fatto che ancora l’anno prossimo saremo nel capoluogo lombardo per la Coppa e nel 2011 a Brescia per i campionati europei è segno della fiducia che ci viene data dalla Federazione internazionale. Queste assegnazioni sono importanti per il nostro sport: la coppa del mondo è una finestra del tiro a segno internazionale».


Una Coppa del mondo che, quindi, la nazionale italiana potrà giocare «in casa» come spiega il tiratore Vigilio Fait: «Sarà uno stimolo in più per far vedere cosa siamo in grado di fare». (Le finali saranno trasmesse live sul sito www.issf.tv e su RaiSportPiù domenica 25 maggio dalle 11.30 alle 12.40 e lunedì dalle 18 alle 19).

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