La neve è garantita da metà settembre a metà maggio: nella valle tirolese del Pitztal, raggiungibile a poco più di un'ora dal Brennero, si può sciare per 7 mesi in due comprensori che contano 21 impianti, 100 km di piste da discesa e 70 da fondo. Da quest'anno il ghiacciaio omonimo, dove si scia fino a 3.440 m, utilizza un rivoluzionario sistema ecosostenibile di innevamento che può produrre quasi 1000 metri cubi di neve senza impiegare alcun additivo chimico, ma solo acqua che deriva dal naturale scioglimento estivo delle nevi. E con un consumo di energia elettrica molto contenuto. Tecnologia e tradizione si intrecciano in questa valle che preserva paesaggi incontaminati al cospetto del Wildspitze (3.774 m, la cima più alta del Tirolo) e di 50 vette oltre i 3.000 metri. Un'altra novità hi tech è una seggiovia «a misura di bambino» con tappeto mobile che all'imbarco si alza in base all'altezza del piccolo. Lo skipass giornaliero costa da 36,60 a 38 euro.
I bambini sotto i dieci anni accompagnati non pagano, mentre da 10 ai 15 anni hanno uno sconto del 30%. Tre giorni in hotel 3 stelle con mezza pensione da 219 euro a persona compreso lo skipass. Info: www.pitztal.com, www.pitztaler-gletscher.at- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.