È partito ufficialmente il valzer di poltrone intorno a una delle cariche giudiziarie più importanti dItalia: la guida della Procura della Repubblica di Milano. Ieri la commissione incarichi direttivi del Consiglio superiore della magistratura ha indicato allunanimità Manlio Minale - attuale procuratore capo nella patria del pool Mani Pulite - come nuovo procuratore generale nel capoluogo lombardo. Il via libera definitivo del plenum del Csm - pressoché scontato - potrebbe arrivare prima della fine dellanno. Ma a quel punto si aprirà la corsa per la successione a Minale. È un posto che fa gola a molti. E Magistratura democratica non nasconde di ritenere giunto il suo momento per aggiudicarlo a uno dei suoi: per questo è già pronta la candidatura di Vittorio Borraccetti, attuale procuratore capo a Venezia.
Che per sbarcare a Milano dovrà battere la concorrenza di due veterani della Procura milanese: Ferdinando Pomarici e Nicola Cerrato. Nonché, se deciderà di scendere in gara nonostante la giovane età, quella di Armando Spataro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.