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Torino, 15enne ucciso per una sigaretta negata: fermati due fratelli romeni

Due fratelli, di 17 e 26 anni, fermati dalla squadra mobile di Torino per l’omicidio di George Munteanu, il 15enne sgozzato sabato scorso nel capoluogo piemontese. I due avrebbero reso parziali ammissioni

Torino, 15enne ucciso 
per una sigaretta negata: 
fermati due fratelli romeni

Torino - Due fratelli romeni, di 17 e 26 anni, sono stati fermati dalla squadra mobile di Torino per l’omicidio di George Munteanu. Sono considerati gli autori dell’aggressione in cui, sabato pomeriggio a Torino, hanno ucciso il quindicenne romeno con una coltellata alla gola. I due sono stati bloccati in una abitazione di Nichelino.

Parziali ammissioni Avrebbero reso parziali ammissioni i due fratelli romeni fermati. I due sono stati individuati all’interno dell’abitazione della mamma, a Nichelino, dove vivono da quando sono arrivati in Italia. Il più grande dei due, che ha 26 anni è in Italia da 3 anni e lavora come decoratore, il più giovane, classe 1992, (compirà 18 anni tra qualche mese), è arrivato in Italia 10 anni fa insieme alla madre. Alcuni fotogrammi immortalati dalle videocamere di sicurezza li mostrano mentre, un’ora prima dell’omicidio, sono intenti ad acquistare del vino in un supermercato e poco dopo in un free shop nel quartiere Borgo Vittoria, nei pressi dei giardini di Via Vibò, dove è avvenuta l’aggressione. Gli investigatori della Squadra Mobile della polizia di Torino li hanno trovati chiusi in una stanza della casa, al buio, nel vano tentativo di sottrarsi al fermo. La mamma ha altri tre figli: due sorelle che vivono in Italia e un bambino nato da poco, avuto dal compagno italiano. Resta ancora da chiarire la dinamica esatta dell’aggressione. "Vogliamo sottolineare la grande collaborazione - ha detto il Capo della Squadra Mobile Sergio Molino - di tutta la comunità romena e dei residenti della zona dove è avvenuto l’omicidio, che fin dall’inizio hanno fatto di tutto per aiutarci a individuare gli autori. Analoga collaborazione - ha concluso Molino - l’abbiamo avuta anche dalla polizia romena attraverso i suoi rappresentanti, che lavorano presso il Consolato di Milano".

Colluttazione prima dell'omicidio C’è stata una colluttazione tra il giovane romeno ucciso e i suoi due aggressori prima della coltellata alla gola. È quanto è emerso dall’autopsia effettuata oggi dal medico legale, il professor Roberto Testi, primario del sevizio di medicina legale dell’Asl Torino2, sul corpo di Giorgio Munteanu. Dall’esame esterno è emerso che il ragazzo ha ricevuto dei pugni prima di ricevere tre coltellate alla gola.

L’autorità giudiziaria potrebbe rilasciare il nulla osta già in giornata e quindi la data del funerale potrebbe essere vicina.

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