Il Torino batte il Crotone e riaccende la classifica

Con due colpi di testa (Glick e Sgrigna) il Torino si riprende i 3 punti cancellati dalla giustizia sportiva per il black-out di Padova e continua a correre verso la promozione diretta. Dal black-out elettrico a quello mentale, il Padova sciupa due gol di vantaggio e si fa raggiungere dal Grosseto: aveva l’occasione per rafforzare le speranze di play-off, sente invece al limite della zona-spareggi il passo pesante della Sampdoria rilanciata dalla doppietta di Eder.
A cinque turni dalla conclusione è il campionato più incerto dall’istituzione dei play-off (2004-05): volata a quattro per le due promozioni dirette, sprint a tre per le restanti due qualificate agli spareggi. Il quiz-serie A vivrà la fase più importante fra il 12 ed il 15 maggio, Pescara-Torino di campionato e Torino-Sassuolo e Pescara-Livorno in recupero (un’ora per gli abruzzesi per cercare la rimonta da 0-2 contro il Livorno nella partita interrotta per la tragica morte di Morosini). Il Sassuolo aveva eliminato venerdì sera il Brescia dall’inseguimento ai play-off, il Verona senza gol aveva perduto la migliore occasione pareggiando con l’Empoli dopo 12 vittorie casalinghe. Gli scaligeri danno la sensazione di soffrire la pressione ambientale nel momento decisivo.
Il campo, i risultati, soprattutto il gioco assegnano al Pescara maggiori chanches di promozione: due traverse ed un palo di Insigne che sbaglia anche due gol a porta vuota (incredibili errori per un tale talento), roba da cardiopalma per Zdenek Zeman, poi sul rimbalzo dell’ennesimo palo il neo-entrato Sansovini mette ko il Gubbio, che lotta per una difficile salvezza. Il Sassuolo recupera il miglior Gianluca Sansone, regista e goleador a Verona.