Nel cuore dell'inverno trentino, quando l'aria profuma di legno acceso e le valli si accendono di luci, il "Christmas Train", il Trenino di Natale, torna a fischiare lungo i binari che da Trento risalgono verso le valli di Sole e di Non. E ad accompagnare in un viaggio lento, pensato per assaporare ogni momento e dettaglio: il ritmo morbido delle carrozze della Trento-Malè, le note dei musicisti a bordo insieme ai viaggiatori e quel senso di attesa che cresce man mano che ci si avvicina alla meta. In calendario sabato 13 e 20 dicembre, il trenino si muove lungo una rotta che tocca castelli, borghi, tradizioni e mercatini natalizi. Tra le tappe più amate, quella di Mezzana, dove i viaggiatori scendono dal treno per salire su un bus diretto a Ossana, tra i borghi più belli d'Italia, che nel periodo di Natale diventa un presepe vivente, con luci, addobbi, decori e oltre 1.600 opere artigianali disseminate tra vicoli e corti, piazze e vie. Non da meno la visita al Castello di San Michele, che immerge nella sua storia millenaria e tuffa in un tempo tanto lontano quanto affascinante. Dalla Val di Sole alla Val di Non, dove Castel Valer appare all'improvviso tra i meleti: elegante, intatto, dominato dalla torre poligonale più alta del Trentino. Qui le guide invitano a entrare in un racconto di architetture nobiliari, sale affrescate e scorci panoramici che profumano di passato. A rendere il viaggio sui binari ancora più completo ci sono le tappe dedicate al gusto: la colazione firmata Melinda, il pranzo al ristorante Giardino di Cles con i vini della Cantina Rotari e le degustazioni di vin brulé tra le casette del mercatino di Natale di Trento, ultima stazione di un itinerario che celebra territorio, cultura e convivialità. E mentre il trenino si muove tra le valli, un altro castello si prepara a indossare l'abito più luminoso dell'anno. È il Castello di Avio, che nei weekend fino al 21 dicembre ospita un mercatino natalizio, l'unico in tutto il Trentino e tra i pochi in Italia a svolgersi interamente dentro un maniero medievale. Qui le mura si trasformano in quinte teatrali e le corti nel palcoscenico di oltre 55 espositori.
Vin brulé, birre artigianali, miele, confetture, salumi, formaggi, dolci e artigianato compongono un percorso sensoriale che accompagna il visitatore tra il Palazzo Baronale, il giardino della Contessa e gli scorci più suggestivi del maniero. Concerti, spettacoli, attività per bambini e visite guidate completano il programma, che accende tutta la magia del Natale.