Va in scena domani sera in Auditorium, l'ultimo spettacolo della rassegna estiva, proposta dai cantanti della Yale University. L'arrivederci all'anno prossimo, l'affiatata Compagnia ce lo dà con un titolo che è tutto un programma La rondine, come dire: «Ci rivedremo nella prossima stagione». Il che, con il periodo difficile che sta passando la «Verdi», potrebbe essere visto come un ottimo augurio. Con i cantanti della Yale University e l'Orchestra Verdi - sotto la bacchetta di Giuseppe Grazioli - è stata convocata espressamente una outsider per interpretare Magda: la già celebre (negli Usa) Stephanie Gregory.
Con La Rondine è nata una simpatica querelle: questo titolo è nato come operetta? Risponde perentoria e decisa Nandi Ostali che, con il figlio Piero è a capo di casa Sonzogno, proprietaria dei diritti: «Assolutamente no». Infatti sul libretto di sala è scritto: «Commedia lirica in tre atti». Sarà... Interrogato il Maestro Grazioli si tiene sulle generali: «Sì, sarebbe, ma non è stata. Ad un certo punto Puccini in disaccordo con Tito Ricordi, avrebbe voluto fare un'operetta con una casa editrice viennese, ma non si misero d'accordo sul parlato e sul finale. Sicché tutto finì e La Rondine opera di fatto e di diritto venne rappresentata per la prima volta a Montecarlo nel marzo del 1917 e fu un trionfo. Nel 1920 anche Vienna ebbe la sua Rondine ma con tiepida accoglienza. Il musicologo Marco Marcarini sostiene che: «La rondine attinge gli stilemi nel genere operettistico, richiamati e incastonati nel fluire della vicenda unitamente ai motivi di danza che contribuiscono a ricreare il clima storico del secondo impero in cui si svolge lo storia di Magda, giovane amante e mantenuta». La storia è ambientata nella cornice mondana della Parigi del secondo Impero: la protagonista in realtà è uninguaribile romantica, aspira a un amore autentico. Magda incontra lamore in Ruggero, giovane aristocratico di passaggio a Parigi.
La rondine
domani ore 20.30
Auditorium, largo Mahler
ingresso: 10/15 euro
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.