nostro inviato ad Appiano Gentile
«Adesso gli arbitri lo sanno e non possono far finta di niente - ha detto Mancini -, fino a tre vaffa tutto nella norma, al quarto scatta il rosso. Lepisodio di Udine fa precedente». Mancini se ne duole in anticipo perché già sente fischiare le orecchie e attende la risposta romana, parla con ironia ma mette giù anche il carico: «Totti andava espulso. Se uno spalma i vaffa nellarco dei novanta minuti magari la passa liscia, ma così, a raffica, non dà scampo. Mille euro di multa...? A Cassano avrebbero dato 5 giornate». E poi: «Non è vero che in campo è prassi mandarsi a quel paese, sono quelli che nascondono la verità a dire queste cose». Intanto questa sera a San Siro si presenta unaltra romana, semifinale di coppa Italia contro la Lazio: «Non è un fastidio, farò riposare qualcuno ma questa coppa la vogliamo. Fisicamente ci sono tutti, Ibra ha fatto fondo e potenziamento ma non lo rischio.
Anche Spalletti contro il Catania vuole la finale: «Rizzoli con Totti si è sentito in colpa, sarebbe ingiusto se pagasse larbitro». Prima volta in semifinale per il Catania, Zenga: «Appuntamento con la storia».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.