Carloforte e Calasetta. Il cuore genovese in terra di Sardegna non cessa di battere: i due comuni onorari della provincia di Genova si ripropongono alla madrepatria con una mostra fotografica che sarà ospitata sino al 19 giugno nel loggiato inferiore di palazzo Doria Spinola. Autrice degli scatti è la fotografa Francesca Odone Luxoro, che ha scovato angoli noti, nascosti, indiscreti, suggestivi delle due isole (San Pietro e SantAntioco) di fronte al Sulcis per raccontare le radici della storia delle comunità di Carloforte e di Calasetta che risalgono al 1540 quando un imprecisato numero di famiglie pegliesi s'installò sull'isolotto di Tabarca vicinissimo alla costa tunisina per dedicarsi alla pesca del corallo. Ma a causa dellimpoverimento dei banchi coralliferi e delle vessazioni dei tunisini chiesero ed ottennero di poter colonizzare lisola di San Pietro.
Il 17 aprile del 1738 in San Pietro sbarcarono 100 famiglie (381 persone) da Tabarca alle quali ben presto si unirono 26 famiglie (86 persone) provenienti dalla Liguria e fondarono Carloforte in onore del Re che aveva permesso la colonizzazione. Dopo più di trent'anni dalla fondazione di Carloforte un altro nucleo di tabarchini rimasti ancora sulla costa tunisina esasperato dalle continue vessazioni del Bey di Tunisi e dalle precarie condizioni di vita chiese di poter colonizzare parte dell'isola di Sant'Antioco. Il 7 settembre del 1770 un gruppo di 38 famiglie comprendenti 138 tra adulti e piccini sbarcarono, dopo un lungo viaggio non privo di peripezie sul battello Ancilla Domini, sullisola dando avvio al nuovo insediamento.
Lorario della mostra, a ingresso libero, è dal lunedì al venerdì (9/18) e il sabato (9/13).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.