Il traffico di droga? Via Facebook

Utilizzavano Facebook per ordinare la droga e programmare i viaggi attraverso i quali trasportavano cocaina dalla Spagna all’Italia le otto persone arrestate dalla Guardia di finanza, accusate di gestire un traffico di sostanze stupefacenti nella zona di Luino (Varese) e in Svizzera, e di distribuire la droga nelle province di Varese e di Milano.
E proprio grazie ai messaggi che si scambiavano sul social network, intercettati, le Fiamme gialle sono riuscite a ricostruire le attività di spaccio. A capo del gruppo ci sarebbe un dominicano di 34 anni, Aleandro Rodriguez Rincon, che tempo fa si era stabilito a Luino dagli Stati Uniti assieme alla famiglia. Secondo quanto è emerso dalle indagini ogni 15 giorni l’uomo, che su Facebook si firmava «El poder», si receva in Spagna, dove si riforniva di cocaina che poi trasportava in Italia attraverso l’aeroporto di Malpensa, ingerendola per sfuggire ai controlli. Durante uno dei rientri in Italia, lo scorso gennaio, era stato arrestato nell’area arrivi dello scalo dalle Fiamme gialle, mentre cercava di contrabbandare in Italia 55 ovuli con 660 grammi di cocaina nascosti nell’intestino.

Le successive indagini hanno consentito di identificare gli altri membri dell’organizzazione criminale che, solo nel 2010, sarebbe riuscita a importare in Italia almeno 12 chilogrammi di polvere bianca. Si tratta di otto dominicani, nei confronti dei quali sono state eseguite le ordinanza di custodia cautelare in carcere.