Sulla solidarietà alla magistratura, condivisa da tutti gli esponenti del centrosinistra, per i reiterati «attacchi» di Berlusconi alla Procura milanese, il centrodestra in Provincia abbandona l'aula. La mozione ieri in consiglio non è stata dichiarata decaduta e sarà discussa ancora mercoledì prossimo. Si annunciano battaglie a colpi di fioretto, anche se ieri nei corridoi Massimo Pernigotti, consigliere biasottiano di Liguria Moderata, ha svelato parte della sua «arma segreta» per mettere in clamorosa evidenza tutte le contraddizioni dei compagni: «Se proprio vorranno ancora discutere di Giustizia - ha spiegato Pernigotti - proporrò un emendamento, soprattutto rispetto alle iniziali considerazioni elencate nella mozione del centrosinistra». Tra le altre, pure D'Alema aveva giudicato «errata» l'ordinanza con cui Clementina Forleo chiedeva alla Camera di utilizzare le telefonate intercettate tra sei parlamentari «lui compreso». E che il vice premier aveva affermato anni fa: «Il Parlamento non è uno strumento della Magistratura».
Ancora: l'ex ambasciatore Spogli, secondo Wikileaks, avrebbe detto che «sebbene la Magistratura italiana sia tradizionalmente considerata orientata a sinistra, secondo l'ex ministro degli Esteri Massimo D'Alema la Magistratura è la più grande minaccia allo Stato italiano». «Lo stesso D'Alema - ha riferito il battagliero Pernigotti - sulle pagine del Corriere della Sera del 2007 affermava, a proposito dell'indagine sui furbetti del quartierino, che il suo atto è illegittimo, che è preoccupato per la perdita della credibilità della Giustizia. Per questo Forleo si era resa protagonista e aveva parlato di invasione di campo e di asserzioni assolutamente stupefacenti, che apparivano sospinte da una pregiudizievole animosità estranea alla cultura ed alla funzione propria di un Giudice».
«Su un'edizione del Giornale - ha continuato Pernigotti - era emerso che l'ex senatore Ferdinando Imposimato dei Ds aveva raccontato di un summit nell'ufficio della senatrice Finocchiaro, in cui si decise di inviare un'ispezione ministeriale alla Procura di Milano e all'allora Gip Forleo. Inoltre la senatrice, ex Ds e oggi Pd, aveva addirittura querelato Clementina Forleo».
L'ultimo «considerato che...» da aggiungere alla mozione del centrosinistra, secondo Pernigotti, fa addirittura venire i brividi: «Clementina Forleo è stata oggetto della perdita dei genitori in incidente stradale ad oggi mai chiarito, di attentati, incendi dolosi, minacce, manomissioni, nell'arco di questi anni e nessuno dei politici le ha dato sostegno o parole di accorata vicinanza e partecipazione per l'esercizio delle sue funzioni, ma anzi anni fa è stata rimossa dallincarico di Gip di Milano». «Ecco come dimostrerò - ha spiegato ancora Pernigotti - che il centrosinistra si conferma come un nugolo di politici che la vogliono dare a bere, ma che poi non si comportano di conseguenza. Se invece - è qui scatta il trappolone - con onestà intellettuale, accetteranno di aggiungere le mie considerazioni, allora voterò la mozione».
Laconico il capogruppo Pdl Giuseppe Rotunno: «La nostra solidarietà va a quella gran parte dei Magistrati che interpretano, anche in modo eroico, il loro ruolo nella società. Gente che non ha certo bisogno di pagliacciate come quelle messe in piedi dal centrosinistra, anche in Provincia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.