Luoghi inaspettati e curiosità imprevedibili nascoste dietro un portone, in un cortile, sulla facciata di un antico palazzo in pieno centro storico o, magari, al di là di una staccionata sui colli a ridosso della città. Succede così a Trento e a Rovereto dove, quando meno ce lo si aspetta, saltano fuori piccoli e grandi tesori custodi dell'anima più intima e sorprendente di queste due belle città trentine.
Con questo spirito sono nati dei veri e propri itinerari di trekking urbano, volti a svelare il volto meno noto e più autentico di Trento e Rovereto. Alla portata di tutti, sono percorsi cittadini che permettono di unire un po' di sana attività fisica al piacere della scoperta e alla passione per l'arte e la storia. Da vivere in compagnia di una guida o in autonomia, sono anche semplici da organizzare. Basta scaricare l'app gratuita Mio Trentino, richiedere la Trentino Guest Card e ritagliarsi anche solo un'oretta. Niente di più.
Gli itinerari di trekking urbano a Trento (una quindicina in totale) si muovono non solo per il centro storico, toccando le tappe iconiche - da Piazza Duomo al Castello del Buonconsiglio, passando per Piazza Cesare Battisti - con un punto di vista, però, nuovo, diverso dal solito. Ma prevedono anche incursioni nel verde quartiere delle Albere ed escursioni sulle colline della città.
Si tratta di percorsi diversi per lunghezza, difficoltà e focus tematici. Interessante, per esempio, quello che porta nei luoghi del Concilio di Trento o quello che esplora la Tridentum sotterranea, la Trento romana. Non da meno i percorsi green: dalla città si spostano alla collina, attraversando e scoprendo le testimonianze - trincee e capisaldi - della Fortezza di Trento.
A Rovereto, invece, sono sette i trekking urbani. Seguendo iter e focus diversi, portano alla scoperta della cosiddetta Atene del Trentino. Tra questi, da non perdere nell'anno del centenario della Campana dei Caduti il nuovo itinerario "Camminando nella pace" (in programma 20 settembre, 11 ottobre, 8 novembre; info su www.visitrovereto.it). La new entry collega il Sacrario militare di Castel Dante alla Campana dei caduti Maria Dolens, luoghi della memoria in dialogo con personaggi che hanno dedicato la propria vita alla pratica della pace, da Gandhi a Luther King.
Oppure c'è "Rovereto, seguendo un filo di seta", che racconta la storia e lo sviluppo dell'industria della seta della città. Più contemporaneo è, invece, "Il chilometro delle meraviglie", passeggiata nel centro di Rovereto che va dal Ponte Forbato al Mart (www.mart.tn.it).CGS