Trenta cascine aperte per la notte bianca

Concerti, visite nelle stalle e nelle scuderie, degustazioni e spettacoli dei maestri falconieri. È ricco il menù che i casali propongono ai milanesi per il fine settimana di «Cascine aperte». In periferia e nelle campagne attorno a Milano tutto è pronto per la notte bianca di sabato. E per l’occasione i milanesi potranno anche contare sul servizio di bus notturni inaugurato da Atm: i mezzi saranno attivi per tutta la notte e, dal prossimo fine settimana, funzioneranno 24 ore su 24 sia di venerdì sia di sabato.
Domani sera si terrà il gran finale alla Cascina Monlué al termine di una giornata che vedrà 28 cascine di Milano (sedi di aziende agricole, di associazioni culturali e sociali o in disuso) aprirsi al pubblico per esposizioni, esplorazioni a piedi e in bicicletta, giochi e rinfreschi. L’iniziativa, che il Comune ha voluto per chiudere l’estate e far conoscere il patrimonio rurale della città, è stata organizzata con il Comitato Cascine Milano 2015, il distretto agricolo milanese e l’Arci. In sostanza le cascine cominciano a fare le prove generali per Expo, quando i loro visitatori non saranno solo i milanesi ma anche visitatori stranieri.
La manifestazione segna anche «la partenza di Expo a Milano - sostiene l’assessore alla Cultura ed Expo Stefano Boeri -. Si inaugura finalmente una nuova fase in cui il progetto dell’esposizione universale si apre alla città mostrando ai milanesi lo straordinario patrimonio costituito dalle sue cascine, dal mondo dell’agricoltura urbana ancora attivo, dagli antichi borghi rurali rimasti ancora intatti».
Il programma della manifestazione, che ha il suo momento clou alla sera con lo spettacolo di Paolo Rossi alla Cascina Monluè, prevede durante il giorno anche visite guidate nelle risaie e nelle marcite, vendite dei prodotti a filiera corta, attività didattiche e ludiche per tutta la famiglia. Un modo per anticipare il tema dell’evento del 2015 che, nelle idee dell’assessore, dovrà «coinvolgere sempre di più la città, valorizzando l’agricoltura di prossimità».
L’iniziativa segna anche la conclusione di VerdEstate, la serie di eventi nei parchi cittadini ideata da Palazzo Marino. «È un esperimento riuscito» commenta l’assessore al Benessere Chiara Bisconti che ha poi anticipato l’intenzione di avviare anche una versione invernale.
E di sicuro i milanesi apprezzerebbero. Per ora possono trascorrere un sabato diverso. Numerose le iniziative in ogni zona: alla cascina Turro di zona 2 si potrà visitare la biblioteca vivente, fatta di chiacchiere e non di carta. Torneo di calcetto alla cascina Molino San Gregorio in zona 3. E poi ancora, girando per le altre zone: visita di attrezzi agricoli di una volta, giochi di corte, gite in mezzo agli orti botanici. I bambini potranno vedere dal vivo come si prepara il formaggio e potranno dar da mangiare ai cavalli. Dimostrazione di falconeria alla cascina Caldera in zona 7, visite guidate nei boschi in città.

E poi ancora: mostre fotografiche e laboratori di circo per i bimbi a Baggio, escursioni in bicicletta alla cascina Torchiera in zona 8. Trekking urbano, escursioni nel parco agricolo e visite guidate assieme agli studenti di botanica per imparare a conoscere piante e foglie.