Tria: "Il deficit si può tagliare, ma è scelta politica"

È possibile evitare la procedura di infrazione nei confronti dell'Italia, anche abbassando il defici. "Ma si tratta di prendere una decisione politica rispetto a varie alternative". A dirlo è Giovanni Tria che domani accompagnerà il premier Giuseppe Conte a Bruxelles per trattare sull'ipotesi di sanzione per la legge di Bilancio.

"Ormai siamo arrivati", ha spiegato il ministro dell'Economia al Welfare Italia Forum 2018 al Centro studi americani, "Entro la giornata si arriverà a determinare quale siano i possibili saldi e poi ci sarà la decisione politica. Stiamo stimando i costi del reddito di cittadinanza e quota 100. In aggiunta a questo sono possibili altri tipi di risparmi e di correzioni. E tutto questo può portare a un mutamento dei saldi di bilancio o le risorse trovate potranno essere destinate a maggiori investimenti".

In ogni caso il reddito di cittadinanza e quota 100 per l'anticipo pensionistico costeranno meno di quanto preventivato.

"Credo ci siano gli spazi per vedere che il costo di queste misure sarà inferiore a quello preventivato: si tratta di vedere come usare questo minor costo", ha detto Tria, sottolineando però che a manovra "non sarà rivoluzionata". Anche se le due misure cardine "richiedono tecnicamente qualche mese per essere realizzate".