Troppi disagi per i bimbi, la scuola resta aperta

Una buona notizia. Anzi ottima. Nessun allarme per bambini e genitori iscritti alla scuola di via Silla. Nessuno sarà, infatti, costretto a emigrare in un altro istituto. Come sarebbe dovuto succedere già a partire dal prossimo anno scolastico se i regolamenti fossero stati seguiti alla lettera.
Ad assicurare tutti che il rischio è scongiurato, sono il sindaco Letizia Moratti e l’assessore alla Scuola, Famiglia e Politiche Sociali Mariolina Moioli in risposta all’ipotesi di chiusura di alcune classi della scuola di via Silla, in conseguenza del mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti per classe. Così come previsto dalla legge che intende così recuperare risorse sprecate. Sindaco e assessore hanno già informato le famiglie della zona di essersi già confrontate con gli uffici scolastici territoriali di competenza e pertanto per l’anno scolastico 2011/2012 si manterrà lo stesso numero di classi dell’anno in corso. «E quindi nessun bambino iscritto per l’anno scolastico 2011/2012 - è la promessa - sarà costretto a migrare in altra scuola».

Il motivo? «La considerevole lontananza delle altre scuole e il conseguente disagio che le famiglie avrebbero dovuto affrontare, associate alla complessa situazione territoriale, consentono di derogare dalle norme in vigore scongiurando quindi la soppressione di classi con pochi alunni.

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