Se era un esame di maturità, non si può dire che labbiamo superato. Potevamo venir fuori davvero come una «grande», guardare un bel pezzo di classifica dallalto al basso, partire forte e giocarcela sul serio. Sì, dopo la bella prova di personalità e carattere con la Juve, superare lesame di napoletano ci avrebbe dato morale e «benzina» per correre veloce. Al San Paolo ieri non ceravamo, ma quello stadio ricordava a tutti la meraviglia di Baggio, che entrò in porta con la palla dopo aver saltato mezza squadra, come solo Maradona seppe fare. Invece no, peccato: il Baggio (o il Maradona) lo ha fatto Lavezzi. E la difesa non è sembrata «a prova di bomba». Se era un test quello di Da Costa, allora non abbiamo cambi allaltezza, e dalle parti di Gobbi si vacilla. In mezzo al campo poi non siamo ancora in palla.
Però, se lesame non labbiamo superato, concediamoci una prova di riparazione. Davanti siamo a posto. Mutu rientra e segna, Gilardino incanta con il tacco.
Troppi giocatori, fermiamo la giostra
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.