Ieri, venerdì, giorno di sciopero dei mezzi pubblici, mentre Maurizio Landini annunciava un altro sciopero per il 12 dicembre, sempre un venerdì, Ilaria Salis l'esempio migliore di quella sinistra che ti fa apprezzare anche la peggiore destra a metà pomeriggio, avendo già finito di lavorare da un paio di giorni, ha twittato una cosa a caso, così: «Quanto sarebbe bello lavorare quattro giorni invece di cinque? Fa bene ai lavoratori e migliora anche la produttività! Buon venerdì e buon fine settimana!».
Uhmmm Anche giuslavorista
Strafexpedition in Ungheria,
Occupy Bruxelles e management dell'ozio.
Brava Ilaria. Bellissima idea. Anche se sinceramente ci è bastato il giorno in meno che ci ha dato Prodi... Però perché quattro giorni, e non tre? Ma con lo stipendio dei cinque giorni, naturalmente. O due e mezzo? Sai che impennata la produttività? Oppure si potrebbe lavorare solo in smartworking! Dall'Ungheria.
Certo, poi bisognerebbe capire come usare tutto il tempo libero. Occupare il weekend a occupare case?
Lavorare meno, lavorate
tutti. Bellissima proposta, Ilaria. E nuova poi. Peraltro con solide basi socio-economiche, dimostrate sul campo, provenendo da una che, al Parlamento europeo, lavora 12 giorni al mese e guadagna 120mila euro all'anno. Più indennità.
Dai, bello. Il mercoledì corteo pro Pal, giovedì blocco studentesco, venerdì sciopero, sabato antifascista. E domenica si dorme.
E per il resto, buon weekend lungo, Ilaria.