Chiamarlo Acquario è riduttivo. Basta dare una fugace occhiata al progetto per capire come limponente opera che nascerà sotto il laghetto dellEur si candida a esser un modello virtuoso, un gioiello di tecnologia al servizio dellambiente e della ricerca. Più di 14mila metri quadri che si snoderanno sotto la superficie dellacqua grazie a tunnel e sale realizzati in materiale acrilico trasparente a tenuta stagna; più di 8 milioni di metri cubi dacqua in vasche profonde più di 9 metri. Un investimento di 60 milioni di euro e 1 milione e mezzo di visitatori lanno previsti.
Questi i numeri di Mediterraneum-Acquario di Roma, ma la realtà è ancor più suggestiva. In poche parole, anche coloro che non hanno mai indossato una maschera potranno avere la sensazione di passeggiare tra i fondali della costa marocchina o israeliana, di raggiungere il limite della «scarpata continentale» e della «piana abissale», per approdare alle coste italiane - da Portofino alla Toscana, dallArcipelago della Maddalena alla riserva di Ustica fino al Parco del Conero - attraverso le più suggestive Riserve Marine della Penisola.
In verità, il visitatore sarà sul fondo del Lago dellEur, unambientazione scelta non a caso per ricreare un effetto di continuità con lelemento naturale.
Trasportato da tapis roulant e circondato (testa e piedi compresi) da specie marine protette e ambienti incontaminati del Mediterraneo, dopo lo stupore e la fascinazione iniziali potrà scoprire tutti i segreti del «Mare nostrum», grazie a un sistema di sale dove la natura incontra le più avanzate tecnologie. Qui il visitatore potrà sperimentare il «touch-pool», ammirare la riproduzione di habitat particolari, assistere a operazioni di recupero e intervento da parte di palombari e sommozzatori della Marina Militare, incantarsi davanti a immagini virtuali e scoprire le tecniche di cura e salvaguardia di flora e fauna.
In speciali vasche curative, infatti, troveranno posto specie ferite, ammalate o minacciate di estinzione, che saranno monitorate da pesci robot dotati di sensori e telecamere. «Emozione» è il termine più usato dallIngegner Ricciardi, ideatore e Presidente di Mare Nostrum Romae, la società che in Project financing cura progettazione e realizzazione di questa monumentale opera. Fisico imponente e occhi trasparenti come il mare, trascina in un viaggio virtuale nella sua creatura. E il video che riproduce Mediterraneum - Acquario di Roma è già unemozione, così come i prototipi dei pesci robot che ingannerebbero la più scettica delle murene. Per non parlare dei filmati in 4D: spettacolari immagini che danno la sensazione di essere urtati da pesci di ogni tipo.
«Roma deve diventare a tutti gli effetti Capitale del Mediterraneo» afferma con decisione lIngegner Ricciardi, che per questo fermo proposito può contare sullappoggio manifestatogli dal Presidente Napolitano. Un riconoscimento che si aggiunge al fatto che Mediterraneum è già lemblema del 2° Polo turistico di Roma, con lobiettivo di affiancare all'offerta storica e archeologica, attività e percorsi in grado di dialogare in modo innovativo con segmenti diversi di visitatori. E in sinergia con lo sviluppo turistico, il nuovo museo acquatico contribuirà in maniera sostanziale alla strategia di riqualificazione urbana. Tra i suoi risvolti positivi, infatti, cè la bonifica del Lago dellEur e la creazione di un parcheggio a quattro piani interrati per una capienza di circa 700 auto (pronto già dallanno prossimo) che soddisferà unistanza fortemente avvertita in unarteria delicatissima della città.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.