Roma

Tutti di corsa per Miguel, il poeta «desaparecido»

Il 15 gennaio la tradizionale gara podistica in memoria dell’artista e maratoneta

Tutti di corsa per Miguel, il poeta «desaparecido»

Duccio Pasqua

Miguel Sanchez corre ancora. Corre insieme ai tanti appassionati che il 15 gennaio parteciperanno alla gara che porta il suo nome. Miguel era un poeta-maratoneta, un ragazzo appassionato di corsa e scrittura che scomparve in Argentina insieme ad altri 30mila «desaparecidos». Da 7 anni Roma lo ricorda, organizzando «La corsa di Miguel», manifestazione che vede la partecipazione di professionisti del podismo, come Daniele Caimmi e Claudia Corsini, e di tanti appassionati. «Grazie all’iniziativa romana - ha spiegato Elvira Sanchez, sorella del ragazzo scomparso a 25 anni - il nome di Miguel è ricordato in molti Paesi. Questo è il miglior omaggio che si potesse fare a un giovane che amava le corse e l’Argentina». La manifestazione ha anche finalità benefiche, dal momento che grazie all’impegno di «Timing Data Service», la società che gestisce i cronometraggi, 10 centesimi di euro per ogni partecipante iscritto verranno devoluti a progetti solidali. I fondi raccolti sosterranno iniziative in Argentina e Kenya. Nel primo caso tramite «Kairos Onlus», organizzazione che porta avanti il progetto «Aurora», con l’obiettivo di creare competenze e professionalità per favorire l’autoimprenditorialità e diminuire i fattori di rischio che riguardano le popolazioni più povere. «Aurora» sostiene anche la tutela sanitaria della popolazione, con interventi a sostegno di ospedali e ambulatori, e la promozione educativa, con borse di studio all’interno delle comunità aborigene. L’impegno di Timing Data Service contribuirà anche a far nascere un’emittente radiofonica che darà lavoro ad alcuni giovani di La Plata, città dove Miguel faceva l’imbianchino e giocava a calcio, prima di innamorarsi dell’atletica. Il progetto in Kenya verrà invece seguito da «Multytouch International», che in seguito all’appello della podista Jane Kachenge porterà nel Paese africano zanzariere, funghicidi, zappe, rastrelli e materiali di irrigazione, per aiutare l’agricoltura e salvaguardare l’ambiente.

«La corsa di Miguel» ha progetti importanti anche per la città di Roma, dal momento che sta cercando di realizzare un sogno che si chiama «Casa dell’Atletica», e che dovrebbe sorgere all’interno dello stadio «Paolo Rosi», all’Acqua Acetosa.

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