Cronache

Tutti insieme con padani e arancioni

Il Medio Levante si offre come banco di prova del Partito Unico o, se vogliamo, della Federazione dei partiti del centrodestra. Perché e come siamo arrivati a questa decisione?
Prima considerazione: la recente batosta elettorale del centrodestra è stata devastante e ha reso non più procrastinabile la riflessione su come ribaltare la tendenza e tornare a essere propositivi; è vero che, sul piano nazionale, una sinistra sempre più divisa e in preda a un curioso masochismo cerca di facilitarci le cose, ma questo non basta.
Seconda considerazione: la discussione sul Partito Unico sta coinvolgendo le varie anime della coalizione in un dibattito serrato: oggi nessuno può sapere come andranno le cose ma, visto il pochissimo tempo che ci separa dalla prossime consultazioni elettorali, gli eletti hanno il dovere, politico e morale, di prepararsi per tempo a gestire al meglio qualsiasi cambiamento verrà loro chiesto dai vertici romani.
Terza considerazione: la nostra Circoscrizione, quel Medio-Levante che riunisce Albaro, Foce e San Martino, è ormai diventata un’isola assediata dalle sinistre: è facile prevedere che il centrosinistra tenterà quanto prima di conquistare anche quest’oasi o di indebolire ulteriormente un centrodestra che, a livello locale, è terribilmente in affanno.
Quarta considerazione: a Genova il decentramento ha ripreso a camminare e trasformerà le Circoscrizioni in Municipi che, secondo il modello romano, darà ai territori poteri più ampi e responsabilità amministrative più pesanti, rendendo indispensabile un salto di qualità.
È sulla base di queste considerazioni che i gruppi della maggioranza della nostra Circoscrizione hanno deciso di varare una struttura agile, dinamica, coesa, in grado di presentarsi come un tutto unico che, non cancellando le diversità e facendo di tali specificità un elemento di ricchezza e di forza, sappia interpretare al meglio qualsiasi decisione venga presa a Roma. Come esponenti di Forza Italia, Alleanza Nazionale, Udc, Liguria Nuova e Momento Liberale abbiamo deciso di dar vita a un organismo tecnico in grado di rafforzare e valorizzare l’unità della Casa. Questo modo di procedere non è una novità: il Medio-Levante, in questa e nella precedente legislatura, ha sempre operato come un tutto unico, al di là e al di sopra delle varie componenti, lasciando da parte gli egoismi partitici e esaltando invece le occasioni di comunanza.
Il Medio-Levante ha sempre creduto nell’unità delle proprie componenti e tutte le sue azioni sono sempre state caratterizzate in tal senso: le elezioni suppletive del Collegio 10 stanno lì a dimostrarlo. Abbiamo saputo mantenere le nostre radici, i nostri valori, i princìpi specifici che rendono un partito diverso dagli altri, ma, al contempo, li abbiamo saputi trasformare nella nostra forza e nella nostra ricchezza. La nascita dell’Intergruppo ha proprio l’obiettivo di coordinare ancora meglio la nostra azione ma, soprattutto, di proiettarci all’esterno del nostro territorio, per essere propositivi nei confronti di gruppi politici, circoscrizionali e non, che operano all’interno di maggioranze rosse che, spesso, ne vanificano l’azione. L’agilità della struttura ci rende in grado di dialogare con tutti coloro che intendono contrastare il disegno egemonico delle sinistre, a cominciare dalla Lega Nord e dal Movimento del presidente regionale uscente Sandro Biasotti: tali forze, non presenti a livello politico circoscrizionale, possono costituire un prezioso arricchimento in uomini e idee per il nostro progetto e, per questo, formalizzeremo ben presto un metodo di consultazione permanente in grado di coinvolgere attivamente anche queste realtà.

La nomina del Capogruppo dell’Udc, Gianmaria Gambaro, a responsabile della nuova struttura, e dei suoi due Vice, i Capogruppo di Forza Italia - Gianpaolo Grimaldi - e Alleanza Nazionale - Fabio Orengo - rende l’idea del valore profondamente politico della nostra scelta: essere un banco di prova per l’intera Coalizione, che possa e sappia costituire un momento di crescita della qualità di quel dibattito politico di cui il centrodestra necessita e contribuire al successo nei prossimi appuntamenti elettorali del 2006 e del 2007.
Pasquale Ottonello (FI)
Presidente Circoscrizione

VIII - Medio Levante
Glauco Berrettoni (An)
Vicepresidente Circoscrizione VIII - Medio Levante

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